I proprietari che decidono di affittare le loro proprietà su Airbnb sanno bene che, per quanto se ne dica, il lavoro da host è un lavoro che richiede impegno e dedizione e non un semplice part time. L’elenco delle responsabilità da gestire è piuttosto ampio: tenere aggiornati i calendari, rispondere alle domande e ai dubbi degli ospiti, consegnare le chiavi, inviare le schedine alloggiati, organizzare le pulizie… queste sono solo alcune.
Per questo motivo, la figura del co-host su Airbnb sta diventando sempre più comune: il co-host Airbnb è una persona di fiducia, di solito un membro della famiglia o un amico, che ha il compito di aiutare il proprietario nei compiti legati alla gestione dell’annuncio e dell’alloggio.
Il co-hosting è una modalità di gestione che in fin dei conti presenta molti vantaggi, sia per l’host (proprietario) sia per la persona che lo aiuta. Il contributo che un paio di mani in più può dare a una struttura ricettiva extralberghiera non va sottovalutato, soprattutto se non si ha dimestichezza con gli strumenti di automazione o software per affitti turistici.
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Conoscendo l’interesse per il co-hosting per Airbnb (o, per i proprietari, per la collaborazione con uno di essi), abbiamo pensato di mettere insieme una guida completa per fare chiarezza sull’argomento.
Co-host Airbnb come funziona?
Prima di tutto facciamo chiarezza su cosa significa essere co-host su Airbnb: un co-host è una persona che è stata scelta dal proprietario di una proprietà su Airbnb per gestire la proprietà su base giornaliera.
I co-host sono di solito familiari o amici, anche se sta diventando sempre più popolare l’assunzione di terzi, soprattutto tra gli host professionisti e i gestori di proprietà.
I co-host hanno un proprio account Airbnb, che possono utilizzare per accedere agli annunci che gestiscono e per comunicare con i potenziali ospiti. In questo modo non è necessario condividere le password con il proprietario ed è molto più facile identificare chi fa cosa sulla piattaforma. Se il co-host decide gestire più proprietà di diversi proprietari, sarà necessario saper gestire più account airbnb.
Cosa può fare un co-host di Airbnb?
A differenza di cosa accade per gli account di un host professionista, Airbnb non permette di personalizzare le autorizzazioni per gli account co-host. Indipendentemente dalle responsabilità concordate con l’host, il co-host avrà accesso alle seguenti azioni all’interno della piattaforma:
Creare un annuncio
I co-host hanno un controllo quasi totale sugli annunci: scrivere titoli e descrizioni, caricare foto, aggiungere servizi o modificare la posizione sono solo alcune delle cose che possono fare.
Aggiornare il calendario
Sapevate che avere il calendario del vostro alloggio non aggiornato è una delle principali cause di recensioni negative su Airbnb? Fortunatamente, i co-host possono gestire la disponibilità della proprietà senza limitazioni, quindi non avrete mai più problemi di doppia prenotazione o di overbooking.
Modificare i prezzi
Un altro potere chiave dei co-host: la gestione delle impostazioni dei prezzi. Questo include non solo il prezzo base, ma anche altri fattori come sconti per soggiorni lunghi, tariffe stagionali, promozioni o la creazione di tariffe dinamiche.
Gestire le prenotazioni
Se non consenti le prenotazioni immediate su Airbnb, il tuo co-host avrà il potere di accettare o rifiutare le richieste degli ospiti. Può anche occuparsi dei compiti associati alle prenotazioni: preparare la proprietà per il check-in, creare un libro di benvenuto per gli ospiti, accogliere personalmente i viaggiatori e spiegare il regolamento della casa vacanze, tra le altre cose.
Comunicare con gli ospiti
Il tocco umano è molto importante in una casa vacanza. Un buon co-host si interesserà ai viaggiatori, risponderà alle loro domande e cercherà di soddisfare le loro richieste (purché siano ragionevoli).
Inoltre, se i vostri ospiti hanno problemi durante il loro soggiorno, il co-host di Airbnb si occuperà di risolverli in modo soddisfacente, idealmente senza che voi dobbiate intervenire personalmente.
Scrivere le valutazioni
Una volta terminato il soggiorno, la persona che meglio conosce il comportamento dei viaggiatori è quella che ha avuto a che fare con loro fin dall’inizio. Per questo motivo, i co-host possono utilizzare il proprio account Airbnb per lasciare una recensione per gli ospiti a nome del proprietario dell’annuncio.
Gestire la pulizia e la manutenzione
Infine, i co-host possono essere responsabili dell’assunzione di un servizio di pulizia, della pulizia dell’alloggio stesso o della condivisione dei compiti con il personale, a seconda dell’accordo stipulato con il proprietario.
Possono anche decidere se occuparsi personalmente della manutenzione dell’immobile o se affidarsi a specialisti. Di solito non hanno problemi a svolgere compiti di base come cambiare le lampadine o sostituire il cibo nel frigorifero, ma le riparazioni più importanti di solito è meglio delegarle.
Quali sono le cose che un co-host non può fare?
I co-host hanno un accesso quasi illimitato all’account dell’alloggio che gestiscono, ma ovviamente ci sono alcune funzioni a cui non hanno accesso: essenzialmente, un co-host non ha accesso a tutte le funzioni che riguardano la privacy o la fatturazione in qualsiasi modo.
Gli account Airbnb per co-host non consentono l’accesso alle informazioni fiscali (necessarie per la dichiarazione dei redditi) o alle informazioni di fatturazione associate al profilo principale. Inoltre, non è possibile visualizzare la cronologia delle prenotazioni del proprietario quando quest’ultimo ha viaggiato con Airbnb.
Quali sono i vantaggi di lavorare con i co-host su Airbnb?
Ci sono molte ragioni per cui un proprietario può voler lasciare la propria casa vacanza nelle mani di un co-host: può non avere il tempo di farlo da solo (ad esempio se è un gestore di proprietà), o semplicemente non ne ha voglia.
Una cosa è chiara: avere l’aiuto di un co-host può essere molto vantaggioso. Alcuni degli aspetti migliori della collaborazione con loro sono:
Completa le tue competenze
I proprietari di case vacanza tendono a conoscere un po’ di tutto, perché la professione lo richiede. Tuttavia, ci sono sempre cose in cui siamo più bravi di altri, ed è qui che i co-host entrano in gioco.
Siete un genio della finanza, ma non avete gusto per le decorazioni? Amate trattare con gli ospiti, ma non siete capaci di creare pubblicità efficaci? Nessun problema: lasciate che il vostro co-host si occupi di questi compiti per te.
Avrai una mano in più
Idealmente, un buon co-host dovrebbe conoscere la zona in cui si trova il vostro alloggio ed essere in grado di consigliare agli ospiti i luoghi di interesse, le aree di svago e la gastronomia tipica.
Non solo, ma se gestite il vostro alloggio da remoto, avere un co-host affidabile è quasi obbligatorio. Alcune cose, come assistere gli ospiti in caso di emergenza o coltivare i rapporti con i vicini, possono essere fatte bene solo di persona.
Avrai più tempo libero per te
Gestire al meglio una casa vacanza richiede impegno e dedizione, ma non tutti vogliono dedicarsi 24 ore su 24 alla gestione della propria attività. Il supporto di un co-host esperto vi permetterà di ridurre il carico di lavoro e di avere più tempo per voi e per i vostri cari.
Sono a tempo pieno
Se tu da host professionista, decidi di assumere un co-host professionista che ti affianchi, questo significa che è probabile che il co-host si dedichi a tempo pieno all’attività, magari lavorando qualche ora in più di te, dedicandosi, appunto, a tempo pieno.
Domande frequenti
Alcune delle domande e dei dubbi più frequenti sui co-host di Airbnb sono i seguenti:
Come aggiungere co-host Airbnb?
È facile. Se volete aggiungere un co-host al vostro annuncio Airbnb, dovete accedere al vostro account, andare alla sezione “Annunci” e selezionare l’alloggio a cui volete aggiungere un co-host. Cliccate quindi su “Co-host” e poi su “Invita un amico”. Immettere l’indirizzo e-mail e fare clic su “Invita”.
Ecco fatto! La persona fortunata riceverà un messaggio nella sua casella di posta elettronica, attraverso il quale potrà diventare co-host Airbnb del vostro annuncio.
Come faccio a rimuovere un co-host dal mio annuncio?
Se per qualche motivo volete rimuovere il vostro co-host dal vostro annuncio, dovete accedere al vostro account Airbnb, andare su “Annunci” e poi cliccare su “Co-host”. Selezionare il co-host che si desidera rimuovere e fare clic su “Rimuovi”. È così facile!
Come si paga un co-host Airbnb?
Airbnb include un’opzione che consente di suddividere automaticamente i pagamenti delle prenotazioni tra più host, eliminando la necessità di calcoli macchinosi o trasferimenti bancari.
Se si desidera attivare questa funzione, è necessario accedere al proprio account Airbnb e andare alla sezione “Pagamenti e spese”. Andate quindi su “Regole di assegnazione degli addebiti” e aggiungete una nuova regola: dovrete selezionare un alloggio, un co-host e la percentuale che volete trasferire ogni volta.
Ricordate che prima di effettuare questa operazione, il co-host deve aver aggiunto le proprie coordinate bancarie dal proprio account, tramite la sezione “Metodi di pagamento”.
Quanto costa un co-host Airbnb?
Se vuoi sapere i co-host Airbnb compensi, questo dipende. Airbnb non richiede che i co-host siano pagati, perché spesso sono familiari o amici che lo fanno gratuitamente.
Tuttavia, se decidete di affidare il compito a un professionista, potete aspettarvi di pagare tra il 10% e il 20% di ogni prenotazione, a seconda dei compiti che gli avete affidato. Insomma, i co-host Airbnb compensi possono essere anche vantaggiosi.
Come diventare co-host Airbnb?
Se vuoi diventare co-host Airbnb, il proprietario dell’account deve aggiungervi come co-host, una procedura semplice. Basta cliccare sull’annuncio, cliccare su co-host dal menu e poi premere il pulsante “Invita un amico”. Un invito verrà inviato alla vostra e-mail e, una volta accettato, diventerete co-host di Airbnb!
Una volta fatto potrai richiedere un compenso co-host Airbnb e cominciare il tuo lavoro.
Conclusioni
I co-host sono una buona opzione per i proprietari di alloggi Airbnb che non utilizzano un gestionale per affitti turistici o un channel manager e preferiscono lasciare la gestione quotidiana della loro attività nelle mani di una terza persona.
Lo svantaggio principale del co-hosting è che il co-host Airbnb guadagnerà una percentuale di commissione Airbnb che di solito oscilla tra il 10 e il 20%, ma per alcuni vale la pena di ottenere un ritorno inferiore in cambio di non doversi preoccupare tanto della propria sistemazione. Tutto dipende dalle vostre priorità!
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