Un listino delle tue tariffe ben strutturato e facilmente comprensibile è fondamentale per comunicare i tuoi prezzi non solo agli ospiti che arrivano direttamente alla tua struttura, ma anche e soprattutto ai potenziali viaggiatori che cercano la tua casa vacanze o b&b sulle piattaforme di prenotazione online.
Con listino prezzi case vacanze si intende l’elenco delle tariffe della proprietà che stai affittando, che sia una casa vacanze o un bed and breakfast. I prezzi varieranno in base alla stagione, naturalmente, ma anche in relazione alla tipologia di camera e ai servizi offerti.
Cliccando su “Scarica” qui in basso, potrai scaricare gratuitamente il nostro modello in pdf semplice e chiaro di tabella prezzi per case vacanze e b&b, che tiene conto della stagione, della tipologia di camera e dei servizi offerti. Il modello che abbiamo creato, può essere direttamente modificato e scaricato già compilato con i tuoi dati. Vogliamo aiutarti nella comunicazione dei tuoi prezzi, non solo per avere una comunicazione chiara con gli ospiti durante il loro soggiorno o con quelli che sono arrivati tramite una prenotazione diretta, ma anche e soprattutto ai potenziali viaggiatori che trovano la tua casa vacanze tramite le principali OTA.
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Perché avere il listino prezzi nella tua casa vacanze?
Il listino prezzi è un elemento importantissimo per la tua casa vacanze, ecco perché è necessario prestargli una particolare attenzione. Delle tariffe troppo alte rispetto alla concorrenza vicina a te, che offre una stessa “categoria” di alloggio, può rendere molto difficile affittare la tua casa vacanze.
I potenziali ospiti non prenderanno in considerazione solo la tua casa vacanze, ma anche altre nella tua zona: gli elementi di differenziazione più macroscopici consistono in quello che offri – una casa o un appartamento particolari, servizi aggiuntivi come piscina o idromassaggio, giardino – e, appunto, nel listino prezzi. Fondamentale, quindi, osservare la concorrenza e cercare di porsi sullo stesso livello dei competitor, ma questo lo vedremo nel dettaglio più avanti.
È obbligatorio mettere il listino prezzi?
Il listino prezzi per b&b è un elemento fondamentale degli annunci sulle OTA, ma anche un qualcosa che di norma deve essere esposto all’interno della casa o dell’appartamento. Nel caso tu abbia un b&b, saprai che il listino prezzi b&b italia deve obbligatoriamente essere affisso nei locali della tua attività in un luogo ben in vista.
Di norma, in una struttura extralberghiera, le tariffe delle camere sono esposte sulla porta della singola camera, proprio per far capire quanto costa quella camera che, come detto, può differire dalle altre nell’offerta e nei servizi offerti.
La casa vacanza non ha l’obbligo di esporre i prezzi, anche perché di solito la prenotazione avviene con largo anticipo e, di norma, tramite un sito proprio o di una OTA. Quasi sempre gli ospiti effettuano il pagamento prima di arrivare, pertanto è impossibile che possano avere brutte sorprese alla partenza.
Come posso creare un listino prezzi efficace per la mia casa vacanze
Creare il listino prezzi perfetto per la tua casa vacanze è un’arte che mescola numeri, strategia e una buona dose di intuito. Non si tratta solo di “quanto vuoi guadagnare”, ma di come riuscire a valorizzare la tua offerta, rendendola irresistibile per chi cerca una sistemazione ideale per le proprie vacanze.
Un listino che faccia la differenza deve essere chiaro, onesto e, soprattutto, capace di rispecchiare il valore che la tua casa vacanze e b&b hanno da offrire. Ecco come farlo in modo efficace.
Come calcolare le tue tariffe
Iniziamo con una premessa: non puoi fare finta che la tua casa vacanze si mantenga da sola. Ci sono costi concreti da affrontare: mutuo, utenze e tasse sono facili da tenere in conto, ma nell’elenco dei costi non si devono dimenticare i servizi di pulizia, le riparazioni di emergenza e la manutenzione di giardini e aree verdi. Si devono anche tenere in considerazione i costi di manutenzione ordinaria come la sostituzione degli elettrodomestici più importanti, le tinteggiature o le riparazioni edili.
A volte, non è solo una questione di quanto spendi, ma anche di come distribuisci questi costi. Ad esempio, se acquisti nuovi mobili o miglioramenti per la casa, dovrai pensare a come spalmare queste spese annuali sui prezzi di soggiorno, così che non ti ritrovi a lavorare in perdita.
Osservare le offerte simili e i competitor
Una volta che hai calcolato i tuoi costi, è il momento di guardarti intorno. Che cosa stanno chiedendo gli altri? Un buon metodo di indagine consiste, nel setacciare internet, i giornali e gli annunci immobiliari per farsi un’idea del mercato degli affitti nel quartiere. Quando si esaminano gli annunci non ci si deve dimenticare di prendere nota dei servizi, della posizione e di ogni altro elemento che caratterizza le qualità di un immobile. Una camera in più o la vista sul mare possono valere svariate centinaia di euro alla settimana in più. Più immobili confrontabili si trovano, meglio si capisce quale potrebbe essere il valore della casa vacanze che si desidera proporre.
L’altro elemento da tenere presente sono i diretti concorrenti, naturalmente. Per fare prezzi che siano in linea con l’offerta, monitora sempre i tuoi competitor e mantieni sempre sotto controllo la loro offerta, sia in termini di prezzo che di servizi offerti. Quando un nuovo ospite prenota nella tua zona, chiediti: perché hanno scelto quella casa e non la tua? Sfruttando la concorrenza come metro di misura, puoi fare in modo che il tuo listino prezzi sia competitivo, ma senza svenderti.
Immedesimati nel potenziale ospite, il quale navigando nel web si imbatte su due offerte molto simili tra di loro. Stessa location, stesso numero di camere e stessi servizi offerti. Su quale delle due proprietà pensi che ricadrà la sua scelta? Esatto, su quella col prezzo inferiore.
Differenziati dai tuoi competitor, ma con intelligenza
È fondamentale che tu riesca a differenziarti dai tuoi competitor definendo il tuo vantaggio competitivo nei loro confronti, e per farlo esistono due diverse strategie che possono essere messe in atto: la differenziazione a livello di prezzo oppure a livello di offerta (“premium price”).
La prima strategia consiste nell’offrire un prodotto a un prezzo inferiore rispetto ai competitor.
È consigliabile utilizzare questa strategia di prezzo quando si vuole aumentare il numero di prenotazioni. Chiaramente il margine di guadagno si ridurrà, ma le percentuali di prenotazioni aumenteranno vistosamente. L’adozione di questa strategia richiede di monitorare costantemente i principali competitor, in modo da mantenere i prezzi sempre più contenuti rispetto alla loro offerta.
In alternativa potrai scegliere di adottare una strategia “premium price”, offrendo ai clienti un prodotto migliore e un servizio di maggiore qualità, in modo che ai clienti non importi di pagare un prezzo superiore. Offri la colazione gratuita, un servizio di portineria, check-in 24 ore su 24, un libro di benvenuto, wi-fi gratuito e comodo, trasferimenti e tour, ecc. Più servizi sarai in grado di offrire, più entrate riuscirai ad avere.
Una strategia di prezzo premium ha il vantaggio di produrre margini di profitto più alti oltre a creare la percezione che il prodotto (la tua casa vacanza) abbia un valore superiore rispetto a quello del concorrente.
La scelta tra queste due strategie dipende molto dalla tua casa e dal tipo di clientela che vuoi attrarre. L’importante è che il tuo prezzo rispecchi il valore che offri, perché un prezzo basso senza un giusto motivo può allontanare potenziali clienti, mentre un prezzo troppo alto senza una qualità all’altezza può renderti invisibile.
Il valore dell’alta stagione
I periodi dell’anno contano e non poco. La stagione alta, che sia estate, Natale o Pasqua, ti offre l’opportunità di applicare tariffe più alte, approfittando della domanda più elevata. Ma attenzione: in alta stagione, devi stare attento a non esagerare. Se chiedi troppo, rischi di allontanare anche i turisti più interessati. È fondamentale trovare il giusto equilibrio. In bassa stagione, puoi invece applicare sconti strategici per garantire un flusso costante di prenotazioni.
E non dimenticare che eventi speciali come concerti, festival o fiere locali possono influenzare la domanda. Tieni sempre sotto controllo il calendario degli eventi nella tua città.
Molto spesso, quello che accade tra i proprietari di case vacanze è che, per aumentare i profitti, propongono tariffe ridotte durante i mesi precedenti e successivi alla stagione di punta. Ad esempio, sull’Adriatico l’alta stagione comincia a luglio e dura fino a tutto settembre. Le tariffe scontate entrano dunque in vigore da giugno fino ad ottobre.
Naturalmente ci sono strutture che possono essere affittate durante tutto l’anno. Nelle maggiori città come Roma o Napoli ci sono turisti durante tutto l’anno e, tuttavia, è bene modificare le tariffe tenendo conto dei periodi di maggior afflusso. È bene informarsi presso gli uffici di promozione turistica riguardo a eventi, concerti o manifestazioni che possono condizionare le tariffe di soggiorno.
Offerte speciali e sconti per soggiorni lunghi
Gli ospiti adorano le offerte, specialmente quando si tratta di soggiorni prolungati. Se offri uno sconto per prenotazioni settimanali o mensili, aumenterai la possibilità di riempire il calendario anche nei mesi di bassa stagione. Un 10-15% di sconto per chi prenota più di 7 giorni potrebbe fare la differenza, rendendo la tua casa vacanze più interessante per chi cerca una vacanza lunga e rilassante.
I servizi extra: quando fare il prezzo giusto
Non dimenticare i servizi aggiuntivi, che fanno una grande differenza nel listino prezzi. Se offri la possibilità di un servizio di pulizia extra, un transfer privato dall’aeroporto o un’esperienza esclusiva come una cena tipica, questi possono essere inclusi come opzioni extra. Ricordati che la trasparenza è la chiave: sii chiaro su quanto costano i servizi aggiuntivi, per evitare brutte sorprese agli ospiti.
Facilità di consultazione: un listino che parli chiaro
Il listino prezzi deve essere chiaro, immediato e facile da leggere. Usa una tabella di prezzi b&b semplice, che evidenzi le tariffe stagionali, gli sconti per soggiorni lunghi, i servizi extra e qualsiasi altra informazione importante. Pensa anche alla tua presenza online: rendi il listino facilmente accessibile sul tuo sito web di prenotazioni dirette, per permettere agli utenti di trovare tutte le informazioni senza frustrazioni
Il listino prezzi trasmette il valore della tua struttura b&b e case vacanze
Creare un listino prezzi per la tua casa vacanze non è solo una questione di numeri, ma anche di come riesci a trasmettere il valore della tua offerta. Sii competitivo, ma non svenderti. Pensa al lungo periodo, non solo al guadagno immediato. Con la giusta strategia di pricing, una conoscenza accurata del mercato e un po’ di creatività, potrai creare un listino che non solo copre i tuoi costi, ma che ti permette di fare crescere il tuo business. E, soprattutto, di rendere ogni ospite felice di aver scelto la tua casa vacanze.
Scarica il nostro modello di listino prezzi casa vacanze
I listini prezzi possono essere fatti nei modi svariati più, ma la chiarezza deve essere la prima cosa da tenere presente. Tutto quello che viene offerto deve essere chiaramente dichiarato sul listino, dalla colazione (nel caso del b&b) ai servizi aggiuntivi.
Se ritieni di aver bisogno di un aiuto per creare il listino prezzi per la tua struttura ricettiva, puoi scaricare il nostro modello di listino prezzi adatto per i b&b e le case vacanze in Italia. Un piccolo supporto per un elemento così importante!
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