Extranotizie Lodgify: Puglia la prima a testare il CIN e novità Airbnb

L’estate è alle porte e con le festività e i lunghi ponti di primavera, siamo già arrivati a giugno! Dopo aver completato le pulizie straordinarie, è il momento di dare il via all’alta stagione turistica in Italia.

Ma la notizia più importante è che, finalmente, habemus data per la richiesta del codice CIN! Il 3 giugno alle ore 9:00, la fase sperimentale per ottenere il codice CIN prenderà il via, con la Puglia come regione pioniera. In questo articolo, esploreremo le ultime novità estive, i dati del settore turistico in Europa e nel mondo, e per chi si è perso l’evento Scale a Barcellona, troverete un breve recap alla fine.

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La Puglia si prepara all’avvio del Codice CIN: oltre 50.000 strutture pronte alla sperimentazione

Lo scorso mese era stato annunciato finalmente l’avvio alla fase sperimentale del tanto discusso codice CIN e, notizie delle ultime ore, abbiamo più dettagli al riguardo.

Sarà la Regione Puglia a dare il via alla fase sperimentale dell’implementazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le strutture ricettive, in programma a partire dalle ore 9:00 del 3 giugno 2024.

Con un totale di oltre 51.000 strutture registrate al sistema digitale turistico-culturale gestito da Pugliapromozione, la Puglia si conferma una delle regioni italiane con il maggior numero di operatori del settore. Nello specifico, il sistema ricettivo pugliese conta più di 1.000 alberghi per 105.000 posti letto, 9.000 strutture dell’extra alberghiero (190.000 posti letto) e circa 40.000 locazioni turistiche rilevate dal 2021 a oggi attraverso il precedente Codice Identificativo di Struttura (CIS). A questi si aggiungono gli operatori di servizi turistici e culturali.

Durante la fase sperimentale, le locazioni turistiche e strutture ricettive extralberghiere e non, potranno richiedere il nuovo codice CIN attraverso la piattaforma BDSR predisposta dal Ministero del Turismo. L’accesso avverrà tramite identità digitale SPID, rendendo necessario per gli operatori dotarsi di queste credenziali in tempo utile; in alternativa si potrà utilizzare l’accesso con Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Il codice CIN dovrà essere esposto su tutti gli annunci online e all’esterno delle strutture ricettive e degli immobili in locazione breve o turistica. Il mancato rispetto di questa norma comporterà sanzioni pecuniarie, come indicato nel decreto-legge n. 145/2023.

Quindi, in breve cosa bisogna sapere per il codice CIN:

  • La procedura sarà attiva dalle ore 9:00 del 3 giugno 2024 sul sito BDSR predisposto dal Ministero del Turismo per le strutture presenti in Puglia
  • Per accedere bisognerà utilizzare le credenziali digitali SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE)
  • Il CIN deve essere esposto in ogni annuncio online e all’esterno della struttura ricettiva
  • Il codice CIN dovrà essere richiesto da tutte le strutture presenti sul territorio pugliese, comprese quelle che già possiedono il vecchio codice CIS (Codice Identificativo Struttura)

Nel comunicato ufficiale del MITUR del 30 maggio 2024, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha commentato l’approvazione della BDSR, sottolineando l’importanza del gioco di squadra tra il Ministero, le Regioni e le Province Autonome per raggiungere risultati importanti e concreti. La piattaforma, basata sul modello di interoperabilità, è stata creata per contrastare l’abusivismo e tutelare il consumatore.

L’avvio sperimentale in Puglia rappresenta un importante passo verso un sistema più trasparente e competitivo nel mercato degli affitti turistici. Nei prossimi mesi, altre regioni seguiranno l’esempio della Puglia, contribuendo a creare un quadro normativo uniforme a livello nazionale. Questo cambiamento porterà benefici sia agli operatori del settore, che potranno competere ad armi pari, sia ai consumatori, che avranno maggiori garanzie di qualità e sicurezza.

Gli aggiornamenti Airbnb di questo mese

Maggio è stato un altro mese movimentato per la principale OTA del settore. Airbnb ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre 2024, riportando il suo Q1 più redditizio di sempre, e ha fatto diversi annunci importanti.

Nuova categoria Icons davvero iconica!

Airbnb ha lanciato una nuova categoria chiamata Icons, che permette agli ospiti di alloggiare in case e location uniche in tutto il mondo. Tra queste troviamo il museo della Ferrari in Italia, il museo d’Orsay a Parigi e la villa milionaria del comico Kevin Hart in California. Airbnb ha fatto un all-in straordinario! Non ci resta che aspettare di vedere quali celebrità saranno i migliori host dell’anno.

Image source: Airbnb

Questa nuova categoria è già disponibile nella homepage della piattaforma e durante l’anno verranno aggiunti altri alloggi iconici. L’obiettivo di Airbnb è quello di “portarti all’interno di mondi che fino ad ora esistevano solo nella tua immaginazione.”

Le novità estive Airbnb 2024

Ma c’è di più! Anche se, stando agli anni precedenti,  da un release estivo di Airbnb forse ci saremmo aspettati di più, ecco le principali novità per gli host annunciate il 1 maggio 2024:

  • Miglioramenti alla dashboard dei guadagni: la dashboard è ora più interattiva, suddivide i guadagni in base all’annuncio e offre ulteriori informazioni come le notti prenotate, i tassi di occupazione, gli ospiti medi e i soggiorni notturni.
  • Aggiornamenti della scheda inserzioni: è ora possibile modificare l’ordine delle foto nel tour fotografico della scheda Elenco per dare priorità alle parti migliori della casa.
  • Transizioni più rapide tra l’app dell’host e quella dell’ospite: grazie a questo nuovo aggiornamento è possibile passare facilmente dal lato host a quello guest dell’app Airbnb.

Mentre, per tra le novità per chi sta cercando un alloggio su Airbnb, la nuova scheda Messaggi adesso consente a tutti i partecipanti a un viaggio di inviare messaggi all’host in una discussione di gruppo, con un design semplificato e risposte rapide generate dall’Intelligenza Artificiale. Tutti i partecipanti al viaggio, riceveranno le stesse comunicazioni dell’host, compresi i dettagli della prenotazione e le istruzioni per il check-in.

L’enoturismo sempre più presente: Airbnb e Coldiretti alleanza strategica

Airbnb e Coldiretti, la principale organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale, hanno annunciato una partnership per promuovere l’enoturismo “Made in Italy” attraverso una campagna congiunta. Questa iniziativa mira a diversificare i flussi turistici verso i distretti del vino italiani, valorizzando la tradizione vitivinicola italiana e sostenendo l’economia locale.

I numeri sono impressionanti per territori relativamente piccoli. La categoria “Vigneti” su Airbnb è diventata una delle più popolari, con oltre 33.000 annunci in Italia. I pernottamenti nei vigneti sono aumentati del 400% nel 2023 rispetto al 2022, con più di 880.000 visitatori ospitati e una durata media del soggiorno di 3,88 notti. Gli host che offrono soggiorni vicino ai vigneti hanno guadagnato collettivamente più di 200 milioni di euro solo nel 2023.

Questa iniziativa non solo valorizza la tradizione vitivinicola italiana, ma sostiene anche l’economia locale, contribuendo a creare un turismo più responsabile e maggiormente legato alla cultura locale.

Affitti turistici +57$ miliardi entro il 2028: un mercato destinato a crescere in tutto il mondo

Un recente studio di Technavio prevede che il settore degli affitti turistici a breve termine crescerà di 57 miliardi di dollari tra il 2023 e il 2028, con un tasso di crescita annuo dell’8,32%. Ma cosa c’è dietro questa incredibile espansione?

La crescente popolarità degli affitti a breve termine tra i viaggiatori è uno dei principali fattori trainanti. Sempre più persone scelgono queste soluzioni per la loro flessibilità e il fascino delle destinazioni rurali. Inoltre, le applicazioni mobili stanno rendendo il processo di prenotazione più facile e veloce, attirando una base di clienti sempre più ampia.

L’Europa giocherà un ruolo chiave in questa crescita, contribuendo al 36% del mercato globale degli affitti turistici. Il crescente desiderio di viaggiare in Europa, unito a una preferenza per le esperienze personalizzate rispetto ai tradizionali soggiorni in hotel, sta alimentando la domanda di affitti per vacanze.

Inoltre, le tendenze tecnologiche stanno trasformando l’esperienza degli ospiti. Software di gestione delle proprietà, tour virtuali e realtà aumentata stanno rendendo più attraente e interattiva la prenotazione di alloggi. Questo non solo migliora l’esperienza degli ospiti, ma rende anche più facile per gli host gestire le loro proprietà.

Infine, l’ultimo fattore che sta contribuendo a questa crescita è l’invecchiamento della popolazione europea, che dedica sempre più tempo alle attività di svago facendo incrementare la domanda di viaggi diversificati e di diversa durata, contribuendo così alla crescita del mercato degli affitti turistici e brevi.

Gli assistenti AI: il futuro della pianificazione dei viaggi?

Sempre di più, sembra che gli assistenti AI stiano prendendo il timone nella pianificazione dei viaggi, con due nuove importanti novità introdotte solo a maggio.

Durante la conferenza annuale degli sviluppatori di Google, l’azienda ha svelato una versione aggiornata del suo servizio di chatbot AI, Gemini Advanced, prevista per questo estate. Grazie a questo nuovo aggiornamento, Gemini Advanced sarà in grado di utilizzare dati spaziali e capacità di ragionamento per prendere decisioni e dare priorità nella creazione degli itinerari di viaggio.

Nello stesso giorno, Expedia Group ha lanciato Romie, il suo nuovo strumento di pianificazione dei viaggi alimentato da intelligenza artificiale.

A differenza degli strumenti convenzionali, il compito di Romie non si esaurisce con la pianificazione del viaggio. Questo assistente è stato progettato per “accompagnare” i viaggiatori durante tutto il loro percorso. Aiuta nella ricerca, nella pianificazione, nella prenotazione, nell’offrire raccomandazioni personalizzate e consigli utili, e persino nello shopping durante l’intero viaggio. E la cosa interessante è che Romie non è confinato all’app di Expedia, ma può essere utilizzato anche su WhatsApp e nelle conversazioni di testo, garantendo così un’esperienza di viaggio senza interruzioni.

Sebbene queste innovazioni possano inizialmente influenzare maggiormente gli ospiti che gli host, è fondamentale per gli host comprendere come i potenziali ospiti potrebbero scoprire e interagire con le loro strutture in futuro. E sempre più, sembra che gli assistenti AI come Gemini e Romie saranno al centro di questa evoluzione.

Il team Lodgify al Scale Show 2024 di Barcellona

Siamo stati felicissimi di partecipare (e sponsorizzare) lo Scale Show di Barcellona, un evento unico del suo genere nel settore di affitti turistici e affitti brevi.

The Lodgify team at Scale 2024

Abbiamo rappresentato Lodgify con uno stand impressionante fornito di dolci, gadget e un fotobooth digitale. I membri del nostro team vendite hanno offerto demo del prodotto a chiunque fosse interessato a saperne di più su Lodgify, e il nostro Responsabile SEO & Contenuti, Alberto Fernández, ha anche tenuto sessioni di consulenza SEO gratuite per chiunque fosse curioso su come ottimizzare il proprio sito web.

Due dei nostri membri del team hanno addirittura avuto l’opportunità di condividere la propria esperienza durante l’evento. Alberto ha tenuto un Ted Talk sul “sindrome del sito web silenzioso”, affrontando le comuni ragioni per cui i siti web di affitti vacanze non ottengono abbastanza traffico. E Carla Chicharro, la nostra Responsabile Marketing, ha tenuto una presentazione sull’azione SEO per trasformare il tuo affitto in un magnete per le prenotazioni online.

Congratulazioni a tutti coloro che hanno reso lo Scale Show un incredibile successo!

Ci vediamo il prossimo mese!

È tempo di prepararsi a calendari pieni di prenotazioni, temperature più alte e, naturalmente, tutti gli aggiornamenti di cui abbiamo parlato oggi.

Ci vediamo il prossimo mese con altre notizie sul settore!


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