Per ogni proprietario o agente immobiliare che operi nel settore degli affitti turistici e affitti brevi c’è una lunga lista di cose da prendere in considerazione al momento di accettare una prenotazione e ricevere degli ospiti.
Una delle cose più importanti, dopo aver pattuito un contratto di affitto (quando necessario), è quella di redigere un documento dettagliato che specifichi a cosa corrispondono le somme versate dai clienti. Ci sono molti modelli di ricevuta affitti brevi pdf disponibili online, assicurati sempre che la tua ricevuta contenga tutte le informazioni necessarie, come il nome del proprietario, il nome dell’ospite, l’importo dell’affitto, la data di pagamento e la durata del soggiorno. In questo modo, puoi assicurarti che la tua attività di affitto breve sia gestita in modo trasparente e professionale.
Abbiamo creato un modello di ricevuta d’affitto breve in pdf da scaricare gratis da cui potrai trarre spunto e modificare con le specifiche della tua struttura e contenente tutti i campi essenziali per inserire le informazioni obbligatorie richieste per le ricevute di affitto e le fatture di affitto breve.
Scarica qui in basso il fac-simile ricevuta affitto breve gratuito e tienilo sempre a portata di mano per utilizzarlo quando necessario con i tuoi ospiti.
Non riesci a scaricare il modello di ricevuta per affitti turistici? Clicca qui.
Sei proprietario o gestisci un B&B o un affittacamere? Allora da’ un’occhiata al nostro fac-simile di ricevuta affitto breve per B&B fiscale e non fiscale.
Cos’è il modello ricevuta di affitto breve?
La ricevuta di affitto breve per case vacanze è un documento che attesta la somma pagata dai tuoi ospiti con tutte le specifiche del soggiorno. La ricevuta per affitto breve può essere emessa anche senza avere la Partita IVA e serve per tenere traccia delle entrate della tua attività.
In poche parole, questo modello ricevuta affitto breve serve a “mettere in regola” la tua attività anche senza partita IVA.
A cosa serve la ricevuta di affitto breve?
La ricevuta di affitto breve è un documento fondamentale che il proprietario o gestore di una casa vacanze rilascia all’ospite per confermare il pagamento del soggiorno dei suoi ospiti.
Perché è importante rilasciare una ricevuta ai tuoi ospiti? Ecco i motivi:
- Attestare ufficialmente l’avvenuto pagamento: La ricevuta certifica che l’importo per l’affitto è stato regolarmente versato dall’ospite, rendendo trasparente e documentata la transazione.
- Tenere traccia delle entrate dell’attività: Per il proprietario, è uno strumento essenziale per monitorare i guadagni derivanti dall’affitto della proprietà, facilitando la gestione fiscale e il rispetto delle normative italiane.
- Fornire una prova del soggiorno all’ospite: La ricevuta è utile anche per l’ospite, che può utilizzarla come prova dell’avvenuto soggiorno, un riferimento importante per motivi personali, fiscali o amministrativi.
La ricevuta per affitti brevi non solo assolve a un obbligo fiscale quando richiesto, ma rappresenta anche un’importante garanzia per entrambe le parti, contribuendo a rendere tracciabile la locazione in modo trasparente e sicuro.
Infine, potrai richiedere un blocchetto di ricevute in bianco da usare per affitti brevi al tuo comune di residenza al momento dell’avviamento della tua proprietà (richiesta della SCIA).
Quale differenza c’è tra ricevuta di affitto breve e la fattura per affitti brevi?
Molti proprietari, soprattutto chi è ancora alle prime armi, trova sempre confusione su quando è necessario redigere la ricevuta di affitto breve e quando invece la fattura e quali sono le differenze.
Vediamo qui le principali differenze principali tra ricevuta per affitti brevi e fattura per affitti brevi:
Cos’è la ricevuta per affitti brevi:
- Viene emessa da chi non ha partita IVA
- Non ha valore fiscale
- Va rilasciata su richiesta dell’ospite o per pagamenti in contanti
- Non richiede l’apertura di partita IVA
Che cos’è la fattura per affitti brevi:
- Viene emessa da chi ha partita IVA
- Ha valore fiscale
- È obbligatoria per chi svolge l’attività in forma imprenditoriale
- Richiede l’apertura di partita IVA
Quando è necessario redigere la ricevuta di affitto breve e la fattura?
Rilasciare una ricevuta affitto breve è sempre e comunque obbligatorio? E una fattura locazione turistica? La risposta è che dipende, dal tipo di struttura tu abbia in gestione e dal fatto di avere o meno una partita IVA aperta. Occhio però, come abbiamo appena visto, a non confondere la fattura con la ricevuta!
Per questo, prima di passare alle cose pratiche, cerchiamo di capire assieme quando sia necessario emettere una ricevuta di affitto ai propri ospiti e soprattutto come farlo nel modo più semplice possibile, così da non incappare in alcun tipo di problema.
Ecco quando è necessario redigere la ricevuta di affitto breve e la fattura per gli affitti turistici:
La ricevuta affitto breve si emette principalmente:
- A soggetti privati e non titolari di partita IVA;
- Su esplicita richiesta dell’ospiti;
- In caso di pagamento in contanti;
- Per soggiorni fino a 30 giorni continuativi.
La fattura locazione turistica viene rilasciata:
- A coloro che invece hanno una partita IVA, generalmente professionisti e aziende;
- Viene emessa da chi svolge l’attività in forma imprenditoriale con partita IVA;
- Obbligatoriamente per ogni transazione, indipendentemente dalla richiesta dell’ospite.
In breve, usa la ricevuta se gestisci l’attività senza partita IVA, in modo occasionale o non professionale. Emetti fattura se hai aperto partita IVA e svolgi l’attività in modo continuativo e imprenditoriale
La legge italiana infatti prevede che, in caso di Locazione Breve Turistica regolata dal D.L. n. 50/2017 non vi sia alcun obbligo di apertura di partita IVA e non si è quindi soggetti a registrazione presso l’Agenzia delle Entrate e il conseguente obbligo di rilascio della fattura.
Questo avviene nel caso in cui non si eccedano i 30 giorni di affitto nell’arco dell’anno solare e l’attività si limiti alla prestazione di servizi accessori quali la pulizia dei locali e la fornitura di biancheria.
Se anche tu rientri in questa categoria di proprietari di immobili infatti, non avrai alcun bisogno di emettere una fattura. In caso contrario invece, per essere sempre in regola con la legge, non potrai proprio farne a meno!
Per quanto concerne la ricevuta di affitto turistico invece, deve essere rilasciata dal proprietario ad ogni singolo ospite qualora questo la richieda esplicitamente o il pagamento venga effettuato in contanti e serve fondamentalmente a tenere traccia dei pagamenti sia da parte del proprietario che da parte dell’ospite.
Hai capito adesso quando è necessaria la ricevuta locazione turistica e quando una fattura?
Come compilare la ricevuta casa vacanze?
Compilare una ricevuta di affitto breve non è per nulla difficile. Se però non si ha la men che minima idea da dove partire, le cose potrebbero rivelarsi più complesse del previsto.
È proprio per questo motivo che abbiamo pensato alla creazione di un semplice fac simile ricevuta affitto breve pdf che potrai avere sempre con te e utilizzare ogni qualvolta sia necessario.
Nonostante si tratti di un documento semplice e di relativamente facile comprensione, è importante puntualizzare alcuni aspetti che devono essere tenuti in considerazione al momento della redazione.
Innanzitutto, l’importo del pagamento deve essere scritto nel suo ammontare complessivo, ossia al lordo delle tasse e delle eventuali percentuali dovute ad intermediari quali Airbnb, Booking.com o Expedia.
👉 Nota bene: per ogni ricevuta in cui l’importo sia superiore alla cifra di 77,47€ e per le quietanze non soggette a IVA, vi è l’obbligo di apporre la marca da bollo. Questa, non è altro che una marca prestampata del valore di soli 2€, la quale può essere comprata in qualsiasi tabacchino o in qualsiasi ufficio postale e deve venire applicata sulla copia originale della ricevuta.
Segui sempre e comunque la fac simile ricevuta affitto turistico se hai dubbi a riguardo, in modo da non commettere errori, soprattutto le prime volte.
Cosa contiene il nostro template di ricevuta d’acquisto per affitti brevi di case vacanze?
Il modello fac simile ricevuta affitto breve che ti proponiamo include tutti gli elementi importanti da registrare e che riguardano il proprietario, l’inquilino, e la proprietà in affitto, al fine di poter emettere un dettaglio dei costi il più completo possibile.
Tuttavia, qualora avessi l’opportunità di poterti rivolgere ad un contabile, non esitare a chiedergli un consiglio per adattare questo modello ricevuta affitto breve pdf alla tua particolare situazione.
Generalmente, una tipica ricevuta per l’affitto di locazioni turistiche, dovrebbe essere composta da tre parti corrispondenti a tre tipi principali di informazioni. Questo è anche il caso del nostro fac simile ricevuta affitto breve scaricabile:
Parte 1: informazioni sulla transazione
- Il numero della ricevuta d’affitto, che deve seguire un ordine cronologico
- Informazioni del proprietario come nome, indirizzo e codice fiscale
- I dettagli dell’inquilino come nome, indirizzo, contatto
- Luogo e data della compilazione della ricevuta
- Causale per la quale viene rilasciata la ricevuta affitto breve
Parte 2: specifiche della prenotazione
- La data di arrivo e la data di partenza degli ospiti
- Il numero di ospiti che occuperanno la proprietà
- L’indirizzo della proprietà in affitto
Parte 3: tariffe della proprietà e piano di pagamento
- Deposito di sicurezza, ovvero la cauzione, quando applicabile
- Prezzo per giorno o notte e numero di giorni o notti da addebitare
- Costi aggiuntivi per pulizie o tasse di soggiorno in particolare
- Bollo di permanenza nella città
- Metodo di pagamento come assegno, contanti o bonifico bancario
- La dicitura “Ricevuta d’affitto pagata” o “Pagamento in sospeso” a seconda della situazione
- La firma del proprietario della proprietà
👉 Nota bene: La ricevuta affitti brevi dovrà essere prodotta in duplice copia: l’originale per l’ospite, la copia per il proprietario o il gestore della proprietà. È possibile scegliere far recapitare la ricevuta all’inquilino via e-mail o in versione cartacea.
Inoltre, in caso di errori nel documento, sarà necessario creare una nuova ricevuta per le tue casa vacanze (con un nuovo numero) che attesti che si tratta di una ricevuta correttiva e che annulli la precedente. Una volta emessa infatti, questa non può essere assolutamente modificata.
Per concludere, ricorda che le diverse parti di questo documento non sono divise per importanza.
Tutte queste parti sono obbligatorie e dovranno essere compilate in modo da rendere la ricevuta valida. Tralasciando anche una sola parte, rischierai che la tua ricevuta di affitto breve non possa essere contabilizzata.
Se stai cercando il modello per iniziare a contabilizzare i pernottamenti dei tuoi ospiti, vai alla sezione successiva per scaricare il modello ricevuta affitto casa vacanze pdf in un solo clic. Ricorda di fare comunque richiesta del blocchetto ricevute originale, in quanto il fac-simile non è valevole ai termini della legge.
Scarica il modello pdf ricevuta affitto casa vacanze
Compilando il form qui basso, potrai scaricare il fac simile ricevuta affitto breve e turistico editabile. In caso di dubbi sulla redazione o sulla contabilità della tua attività, ti raccomandiamo di farti supportare da un contabile, da un commercialista o da un avvocato specializzato in affitti stagionali.
Quello che troverai in questa pagina è infatti un fac simile ricevuta affitto breve editabile pdf e non potrai usarlo a fini fiscali. Ti invitiamo a seguire le indicazioni che trovi, in modo da non trovarti impreparato quando dovrai rilasciare una ricevuta casa vacanze ai tuoi ospiti.
Non riesci a scaricare il modello di ricevuta per affitti turistici? Clicca qui.