Se hai pubblicato la tua struttura su Booking.com o stai pensando di farlo, uno dei primi aspetti da capire e da gestire correttamente è la fatturazione delle tue prenotazioni e redigere ricevute e/o fatture per i tuoi affitti brevi.
In questo articolo, ti guideremo passo dopo passo su come fare una fattura per clienti booking.com efficace e conforme alle normative vigenti.
Dal form qui in basso potrai scaricare gratis il nostro modello di fattura per gli ospiti di Booking.com e avere un esempio di fattura per Booking.com sempre a portata di mano! Scaricalo ora gratis.
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Quando emettere la fattura per gli ospiti Booking.com?
Se gestisci la tua struttura di affitti turistici come attività imprenditoriale (ad esempio con partita IVA), devi emettere una fattura per ogni prenotazione ricevuta tramite Booking.com, a meno che non si tratti di pagamenti minori o di importi che non rientrano sotto la soglia di obbligo fiscale.
👉 La fattura deve includere l’importo totale pagato dall’ospite, incluse le commissioni trattenute da Booking.com. Questo è essenziale per rispettare la normativa fiscale italiana, come previsto dall’art. 22 del DPR 633/7.
In altre parole, anche se Booking trattiene una parte dell’importo per la sua commissione, l’importo totale della prenotazione deve essere indicato nella fattura che invierai ai tuoi ospiti.
Come fatturo all’ospite di booking.com?
Fatturare agli ospiti di Booking.com richiede un processo chiaro e organizzato, sarà sempre compito degli host di emettere il documento fiscale per i soggiorni.
Vediamo come creare una fattura per ospiti di Booking.com:
- Includi tutti i dettagli essenziali:
- Nome e indirizzo della tua attività.
- Dati dell’ospite (nome e, se disponibile, indirizzo).
- Numero progressivo della fattura.
- Data di emissione.
- Descrizione del servizio (es. “Soggiorno presso [Nome Struttura] dal [data] al [data]”).
- Importo totale della prenotazione (inclusi eventuali supplementi come la tassa di soggiorno).
- Gestisci le commissioni di Booking.com: Anche se Booking trattiene una parte del pagamento come commissione, la fattura deve sempre indicare l’importo totale pagato dall’ospite. Le commissioni saranno dedotte come spese nei tuoi registri contabili.
- Tassa di soggiorno: Specifica la tassa di soggiorno come voce separata. Questo importo, raccolto per conto del comune, non contribuisce al tuo reddito imponibile.
- Usa un software di fatturazione: Strumenti o software specifici per host possono aiutarti a risparmiare tempo e a ridurre gli errori.
Booking.com non emette fatture agli ospiti, ma solo a te come host per le sue commissioni.
La fattura che emetti tu da host deve rappresentare l’importo totale della prenotazione. Puoi consultare le fatture di Booking per le loro commissioni nella sezione “Contabilità” dell’Extranet di Booking.com.
La fattura emessa ai tuoi ospiti di Booking.com può essere inviata via e-mail o consegnate in formato cartaceo al momento del check-in o check-out. Per i privati, la ricevuta può essere redatta a mano o utilizzando modelli preimpostati.
Consigli pratici sulla fatturazione per ospiti Booking.com
- Crea un sistema di numerazione progressiva per fatture e ricevute: organizza le tue fatture numerandole in ordine cronologico. Questo non solo aiuta a mantenere chiarezza nei tuoi registri, ma è anche un requisito legale in molte giurisdizioni. Ad esempio, una sequenza come “F001”, “F002”, ecc., è semplice da gestire e conforme.
- Conserva una copia di ogni documento emesso: è fondamentale tenere traccia di tutte le fatture di Booking.com e ricevute emesse, sia in formato digitale che cartaceo. Questo ti aiuterà durante eventuali controlli fiscali e nella gestione delle tue dichiarazioni annuali.
- Verifica regolarmente le tue entrate con i report di Booking.com: Booking.com fornisce report dettagliati delle tue prenotazioni. Usali per confrontare le tue emissioni di fatture con i pagamenti ricevuti, assicurandoti che tutto corrisponda.
- Considera l’uso di software di fatturazione per automatizzare il processo o soluzioni specifiche per host di strutture ricettive: ti aiuta a risparmiare tempo, ridurre gli errori e generare documenti professionali in pochi clic.
Infine, l’ultimo ma non meno importante consiglio è quello di consultare sempre un esperto, soprattutto se hai dubbi sulla tua situazione fiscale, potresti rivolgerti a un commercialista o consulente fiscale esperto in materia.
Fatture degli ospiti a nome di Booking.com: è possibile?
Un errore comune tra gli host è pensare che Booking.com emetta direttamente le fatture agli ospiti, ma questo non accade. Come stabilito nelle Clausole Generali di Booking.com, la piattaforma agisce solo come intermediario nei pagamenti e non come emittente della fattura. Pertanto, devi essere tu a emettere una fattura o una ricevuta per il soggiorno, proprio come faresti se gli ospiti abbiano prenotato direttamente con te. Il nome di Booking.com non comparirà mai sulla ricevuta o fattura inviata al cliente.
FAQ: Domande frequenti sulla fatturazione Booking
Devo emettere fattura per l’intero importo o solo per quanto ricevo effettivamente?
Emetti fattura per l’intero importo pagato dall’ospite, incluse le commissioni Booking.
Come gestisco la tassa di soggiorno nella fattura?
Indica separatamente la tassa di soggiorno, specificando che si tratta di un importo riscosso per conto del comune.
Posso usare lo stesso modello per tutte le piattaforme di prenotazione?
Sì, puoi adattare il tuo modello base per diverse piattaforme, assicurandoti di rispettare i requisiti specifici di ciascuna.
Cosa succede con la tassa di soggiorno nella fattura per gli ospiti di Booking.com?
La tassa di soggiorno va indicata separatamente e non contribuisce al tuo reddito imponibile, essendo solo raccolta per il comune
Fattura o ricevuta per booking.com?
La fatturazione per gli ospiti di Booking.com varia in base alla tua situazione fiscale:
- Se hai una partita IVA: sei obbligato a emettere una fattura per ogni prenotazione ricevuta, inclusa quella tramite Booking.com. La normativa prevede che la fattura copra l’intero importo pagato dall’ospite, comprese le commissioni trattenute da Booking.
- Se non hai una partita IVA: non sei tenuto a emettere una fattura, ma dovrai comunque rilasciare una ricevuta fiscale, se richiesta dall’ospite o necessaria per le normative locali.
Perché è importante avere un modello di fattura per Booking.com
Avere un modello di fattura efficace per le tue prenotazioni Booking è fondamentale per una gestione professionale e conforme della tua attività di host. Una corretta gestione amministrativa non solo ti aiuta a rispettare le normative, ma contribuisce anche a costruire una reputazione solida come host affidabile e professionale.
Avere sempre il controllo delle prenotazioni può essere complicato, ma con un software gestionale per case vacanze come Lodgify, puoi semplificare tutto. Lodgify ti permette di gestire tutte le tue prenotazioni, sincronizzare i tuoi calendari e generare documenti fiscali professionali, tutto da un’unica piattaforma.
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