Dal lontano 2008, Airbnb è diventato un marchio sempre più comune sulla bocca di tutti, tanto da diventare un sinonimo di viaggiare a buon mercato e racimolare qualche soldo extra mettendo in affitto una camera o una proprietà intera.
Nonostante questa piattaforma sia stata la precorritrice della sua categoria, al giorno d’oggi esistono numerosi siti simili a Airbnb che possono essere usati per mettere in affitto una stanza extra, oppure prenotare una scappata per il fine settimana senza spendere una fortuna.
In questo articolo andremo a vedere altri siti come Airbnb, cercando di capire cosa fanno meglio, cosa peggio, ma soprattutto in cosa si differenziano.
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Principali alternative di Airbnb
Di seguito andremo a vedere quali sono le alternative più conosciute ad Airbnb a livello mondiale.
Certo, le prime tre posizioni sono abbastanza conosciute, ma sono certo che non hai mai sentito dell’alternativa a Airbnb che si focalizza sulle proprietà di lusso, non è vero?
Senza perderci in chiacchiere, iniziamo subito con la nostra lista:
1. Booking
Da poco Booking ha celebrato tre miliardi di viaggiatori che hanno usato il suo servizio.
Un traguardo immenso per una delle piattaforme di prenotazione che oggi fanno concorrenza a Airbnb. Nonostante il rapporto competitivo tra i due, Booking e Airbnb non condividono il loro focus principale.
Mentre Airbnb è focalizzata sulla condivisione di una proprietà, Booking si concentra sui viaggiatori autonomi e individuali, senza offrire l’opzione di pernottare in stanze di abitazioni condivise.
A sua difesa però, dobbiamo dire che Booking ha 28 milioni di proprietà, contro le 660.000 offerte da Airbnb. Una differenza di un certo peso, nonostante le sostanziali differenze che caratterizzano i due siti di prenotazione vacanze.
Credo che Booking è al momento l’emblema della credibilità nel settore alberghiero. Airbnb offre un’ideologia di viaggio più spensierata e aperta al contatto con altre persone, mentre Booking è la prima scelta dei viaggiatori indipendenti e che vogliono passare il tempo in maniera più individuale.
Per pubblicare la tua propria proprietà su Booking dovrai prepararti a un rigoroso processo di selezione, in cui Booking invierà il proprio personale a verificarne lo stato. Ricorda inoltre che Booking applica una commissione media del 15% su ogni prenotazione ricevuta.
2. Tripadvisor
Non servono introduzioni con Tripadvisor. Parliamo del sito di recensioni più grande al mondo, con oltre 490 milioni di utenti attivi ogni mese.
Questa solida alternativa a Airbnb, offre annunci di affitto a breve termine e tanti altri servizi che spaziano dalla ristorazione alla prenotazione di attività. Quello che colpisce di Tripadvisor è la solida comunità di recensori che lo sostiene e alimenta di nuovi contenuti.
A differenza di Airbnb, Tripadvisor è meno indicato per chi è alla ricerca di una stanza individuale, in quanto più focalizzata su hotel e proprietà non condivise.
Una cosa che mi piace molto di Tripadvisor è l’abbondante presenza di foto e media condivisi dai visitatori delle strutture e proprietà. Questo permette spesso di capire quello che c’è dietro le quinte di una prenotazione su internet.
Penso a Tripadvisor come a una piattaforma adatta a un tipo di viaggiatore maturo, non aperto a sorprese di alcun tipo e con le idee ben chiare sul tipo di viaggio che intende fare.
Se hai intenzione di pubblicare la tua struttura o casa su Tripadvisor, dovrai prepararti a pagare una commissione tra il 12% e 15% su ogni prenotazione.
3. Vrbo
Vrbo è l’alternativa più simile a Airbnb, in quanto si dedica alla stessa nicchia di viaggiatori. Come Airbnb, infatti, il suo forte sono i pernottamenti a breve termine, nonostante il numero di proprietà nel sito sia nettamente inferiore rispetto a Airbnb.
Vrbo ha circa due milioni di case in affitto in tutto il mondo e la cosa che lo differenzia da Airbnb è la dimensione delle proprietà.
In generale, le proprietà su Vrbo sono più grandi e hanno un cortile. Questo significa che se vai in vacanza con la tua famiglia o dei bambini piccoli, potrai trovare una proprietà fatta al caso tuo.
Come la maggior parte di questi siti di prenotazione, Vrbo ha il suo sistema di recensioni integrato e potrai consultare i commenti di altri utenti sullo stato e servizi offerti dalla proprietà prima di prenotare.
Consiglio di pubblicare una proprietà con Vrbo a chi accetta animali di compagnia, in quanto la maggior parte di coloro che prenotano con questo servizio cerca un alloggio pet-friendly.
Ci sono due diverse opzioni per pubblicare una proprietà su Vrbo. La prima è pagare una somma annuale di $499 – circa €435 – la quale non prevede alcuna commissione sulle prenotazioni su tutto l’anno. La seconda è quella di pagare un 5% su ogni prenotazione ricevuta attraverso la piattaforma.
Se hai una piccola struttura o casa, la seconda opzione è sicuramente la migliore.
4. Onefinestay
Finalmente qualcosa di nuovo, Onefinestay. Tra i siti come Airbnb, questo è sicuramente il più curioso.
Onefinestay si focalizza infatti sulle proprietà di lusso. Questo sito esamina accuratamente i suoi host, inviando il proprio staff a soggiornare in ogni proprietà. In seguito, essi decideranno se elencare o no la proprietà nella loro piattaforma.
Onefinestay chiama la loro collezione di case “Unhotels”.
È un nome appropriato e che rappresenta accuratamente le loro proprietà. La posizione è un fattore determinante per ciascuna di esse e si trovano solitamente nelle grandi capitali Europee.
A differenza di Airbnb, su Onefinestay i proprietari non possono essere in casa durante il tuo soggiorno e non dovrai condividere la proprietà con nessuno. Ovviamente il prezzo è decisamente più alto delle proprietà medie presenti su Airbnb.
Nonostante questo sito si focalizzi sulle proprietà di lusso, le sue commissioni per pubblicare una proprietà sono in linea con quelle dei suoi maggiori competitor. Su Onefinestay pagherai infatti il 15% su ogni prenotazione ricevuta.
5. Misterb&b
Uno dei siti di Airbnb più simili a quello originale è sicuramente Misterb&b.
Questo sito ha circa 250.000 proprietà sparse in tutto il mondo e si focalizza sulla comunità LGBTQ+. Questa peculiarità ha consentito al sito di diventare in poco tempo uno dei siti leader in Francia e Nord America per l’affitto a breve termine.
Al momento Misterb&b conta poco meno della metà di proprietà presenti su Airbnb, ma la loro qualità è ottima e ci sono numerose case vacanze che vengono aggiunte su base mensile.
Ovviamente, non serve fare parte della comunità LGBTQ+ per prenotare con Misterb&b. L’unica imposizione è per i proprietari di casa che devono dichiarare di essere LGBTQ+-friendly per pubblicare la loro struttura nel sito.
Misterb&b segue un modello di commissioni per chi pubblica la propria proprietà in linea con quello di Airbnb. Mentre Airbnb applica una commissione del 3%, Misterb&b chiede il pagamento del 4% sul totale pagato ai proprietari di casa.
6. 9Flats
Un’alternativa tutta Europea a Airbnb è 9flats. Fondata in Germania, offre ai suoi utenti la possibilità di prenotare numerose tipologie di strutture, inclusi appartamenti a breve o lungo termine, villette e anche alloggi pensati ai viaggi di lavoro.
Anche se 9flats non ha un sito elegante come Airbnb o Booking, ha dei prezzi molto ragionevoli per destinazioni popolari come Parigi, Berlino o Londra. Non ci sono tantissime proprietà elencate nel sito ma vale la pena sfogliare il suo catalogo se si vuole provare qualcosa di nuovo.
Nonostante sia un sito come Airbnb, non lo consiglio particolarmente rispetto a esso, ma suggerisco di dare uno sguardo ai suoi prezzi nel caso in cui Airbnb offra prezzi troppo alti in alcune date.
Poche sorprese per quanto riguarda le commissioni riservate a chi vuole pubblicare la propria struttura su 9Flats. Il sito applica una commissione fissa dal 12% al 15% su ogni prenotazione ricevuta.
Vediamo qualche alternativa Italiana
Certo, non possiamo dire di avere scoperto l’acqua calda creando un clone di Airbnb tutto Italiano. Vuoi però mettere l’esperienza di dormire in un trullo e la bellezza di uno chalet in montagna, nel cuore del Trentino?
Vediamo quali sono gli altri siti come Airbnb con sede in Italia:
1. Mediavacanze
Mediavacanze è una piattaforma come Airbnb e siti simili, che permette la ricerca di case vacanze e appartamenti a breve termine.
Il sito conta circa un milione di prenotazioni l’anno, diventando in breve tempo l’opzione perfetta per le famiglie e grossi gruppi di persone. È infatti possibile trovare alloggi per gruppi oltre le 35 persone.
La maggior parte delle proprietà è pensata all’affitto per un periodo non inferiore alle sette notti, anche fuori stagione, offrendo in cambio prezzi piuttosto vantaggiosi e più economici rispetto a Airbnb, soprattutto se si viaggia in gruppo.
Se hai intenzione di pubblicare la tua proprietà su Mediavacanze, ti farà piacere sapere che la piattaforma applica una commissione pari a 1% delle prenotazioni ricevute. Piuttosto conveniente se paragonato ai siti simili a Airbnb.
2. Rentalia
Questo sito dedicato all’affitto a breve termine è stato creato dal gruppo Idealista, specialista nella vendita e promozione di case.
Il sito conta oltre 40.000 proprietà tra Italia, Spagna, Portogallo e Andorra, con una grande concentrazione sulle prime due. Tra tutte le Airbnb alternative elencate in questo articolo Rentalia ha probabilmente la lista di proprietà più curata.
Sfogliando le pagine del suo sito si trovano infatti foto ben curate e descrizioni delle proprietà piuttosto esaustive, senza una virgola fuori posto.
Essendo Rentalia piuttosto nuova, non troverai il gran numero di recensioni presenti su Airbnb, ma sono certo che la situazione andrà migliorando di anno in anno, data la qualità delle proprietà presenti nel sito.
A differenza delle altre piattaforme su questa pagina, Rentalia mette a disposizione tre diversi modelli per chi vuole pubblicare una proprietà nel sito. Per cominciare, potrai provare il sito per una settimana senza costo sfruttando il piano Classic.
Di seguito ci sarà il piano Premium, il quale non prevede costi se non una commissione del 10% applicata a tutte le prenotazioni ricevute. Infine avrai l’opzione Platinum, la quale non prevede commissioni se non un pagamento fisso di €120 ogni quattro mesi.
3. Perle di Puglia
Coloro che sono stati in Puglia saranno rimasti a bocca aperta vedendo alcune peculiarità del territorio, inclusi i celebri trulli e lo stupendo panorama che denota l’intero territorio.
Questa piattaforma di affitto a breve termine è piuttosto particolare, in quanto elenca proprietà in affitto presenti esclusivamente in Puglia.
Nonostante questo, Perle di Puglia offre l’accesso a migliaia di villette, appartamenti e anche dei caratteristici trulli. Per chi non lo sapesse, i trulli sono strutture in pietra calcarea, costruiti con lavorazione a secco. La loro particolarità è la forma a cono del tetto e la fantasia con la quale vengono decorati al loro interno.
Inoltre, se hai una proprietà in Puglia, Case di Puglia è uno dei siti simili a Airbnb per guadagnare, in quanto avrai la possibilità di pubblicare la tua proprietà e metterla in affitto a breve termine. In questo caso, la commissione sarà di circa il 15% sulle prenotazioni ricevute.
La pecca di questa piattaforma è purtroppo anche il suo pezzo forte, ovvero la presenza limitata al territorio pugliese. Certo, dedicandosi a uno spettro più ampio di regioni rischierebbe però di ricadere nella massa e perdere la sua unicità.
Siti gratuiti simili a Airbnb
Se non vuoi spendere soldi, esistono diversi siti gratis simili a Airbnb con i quali potrai girare il mondo senza sborsare un solo euro! Andiamo a vedere quali sono e come funzionano.
1. Subito
Se vuoi mettere in affitto una camera o una casa senza pagare commissioni, Subito è sicuramente una delle migliori opzioni da considerare in Italia.
Mettere annunci su Subito è totalmente gratuito e dovrai solamente occuparti del testo dell’annuncio, immagini e fornire supporto a chi vuole prenotare la tua struttura. Il lato negativo è che dovrai gestire per conto tuo i pagamenti e le prenotazioni.
Questo sito offre anche l’opzione di mettere un annuncio in evidenza o vetrina, con un prezzo irrisorio che parte da 0.50c per pubblicazione.
Inoltre se hai intenzione di pubblicare l’annuncio di più camere da letto o proprietà, ti farà sapere piacere che Subito non applica alcun limite al numero di pubblicazioni per utente e potrai pubblicare tutto quello che vorrai.
Personalmente preferisco affidarmi a piattaforme specializzate in questo settore per evitare brutte sorprese, ma quest’opzione potrebbe fare al caso di qualcuno.
2. Facebook Marketplace
In poco tempo Facebook si è evoluta da un semplice social network a uno dei marketplace migliori di Italia, anche per l’affitto a breve termine, diventando una buona alternativa a Airbnb per chi vuole mettere in affitto una proprietà senza pagare commissioni.
Su Facebook Marketplace non esistono commissioni di vendita ma dovrai gestire da te le prenotazioni e pagamento del soggiorno.
Non avrai quindi alcuna copertura in caso di cancellazione all’ultimo minuto e tutte le garanzie che possono darti Airbnb o Booking. A differenza di questi però, Facebook Marketplace è piuttosto immediata come piattaforma e potrai risolvere i dubbi degli interessati in pochi minuti.
Vale la pena pubblicare una camera da letto o proprietà su Facebook Marketplace per l’affitto vacanze a breve termine? Si, ma solo se hai intenzione di guadagnare con l’affitto a breve termine per poche settimane l’anno, senza trasformarlo in un vero e proprio ingresso su base mensile.
Tiriamo le somme
Se stai cercando qualche sito simile a Airbnb, devi sapere che, Airbnb, ha le commissioni sulla prenotazione più basse nella sua categoria. Questo, unito alle tante persone che lo utilizzano, lo rende un’opzione perfetta per iniziare nel mondo dell’affitto a breve termine.
Nessuno ti vieterà di pubblicare la tua struttura in più piattaforme, in modo da aumentare il potenziale bacino di utenti a cui mostrerai la tua inserzione. Ricorda però che dovrai gestire le prenotazioni manualmente, in modo da non sovrapporle.
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