Se sei un proprietario o un gestore di una struttura ricettiva extralberghiera come una casa vacanza, un B&B o un affittacamere, è fondamentale essere consapevoli delle responsabilità fiscali che derivano dall’attività di ospitalità.
Tra le questioni che possono generare confusione, troviamo il Canone Rai Speciale per le strutture ricettive extralberghiere. Abbiamo tutti sentito parlare del Canone Rai, ma quanti di noi si sono imbattuti nella discussione sul Canone Rai Speciale per case vacanze, b&b, e affittacamere e si sono trovati con le idee ancora più confuse? È necessario pagarlo o no? Quali categorie sono esenti? In questo articolo, risponderemo a queste domande e forniremo chiarezza sul pagamento del Canone Rai Speciale per le strutture ricettive extralberghiere.
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Cos’è il Canone Rai ordinario e quello Speciale?
Prima di tutto, cerchiamo di fare chiarezza su questa imposta!
Il Canone Rai Ordinario è una tassa televisiva obbligatoria imposta a tutti i possessori di un apparecchio televisivo, indipendentemente dall’utilizzo effettivo del servizio pubblico radiotelevisivo. Questa tassa è applicata a livello nazionale e ha lo scopo di finanziare l’ente radiotelevisivo pubblico italiano, la RAI (Radiotelevisione Italiana), che offre una vasta gamma di servizi e programmi televisivi e radiofonici.
D’altra parte, il Canone Rai Speciale è applicato a tutti coloro che gestiscono attività aperte al pubblico, ai titolari di imprese e liberi professionisti che hanno locali aperti al pubblico o fuori dall’ambito familiare. L’importo varia in base al tipo di attività che si svolge e al numero di apparecchi radiotelevisivi presenti nella struttura.
Chi è tenuto a pagare il Canone Rai Speciale?
Le strutture ricettive extralberghiere, come le case vacanze, i bed and breakfast e altre attività simili, sono tenute al pagamento di un canone speciale per la TV. Questo canone è diverso da quello ordinario ed è applicato alle strutture che offrono servizi di alloggio a fini turistici a breve termine.
Secondo il sito ufficiale Rai, coloro che devono pagare il canone speciale sono coloro che possiedono uno o più apparecchi adatti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive in esercizi pubblici, locali aperti al pubblico o al di fuori dell’ambito familiare. Indipendentemente dall’uso che viene fatto di tali apparecchi, come la visione di videocassette dimostrative, filmati o televideo.
Ora vediamo nel dettaglio quali sono i soggetti obbligati al pagamento del canone TV speciale per l’anno 2023, suddivisi per categorie:
- Categoria A: alberghi a 5 stelle e 5 stelle lusso con un numero di camere pari o superiore a cento.
- Categoria B: alberghi a 5 stelle e 5 stelle lusso con un numero di camere inferiore a cento e superiore a venticinque; residence turistico-alberghieri a 4 stelle; villaggi turistici e campeggi a 4 stelle; esercizi pubblici di lusso e navi di lusso.
- Categoria C: alberghi a 5 stelle e 5 stelle lusso con un numero di camere pari o inferiore a venticinque; alberghi a 4 e 3 stelle e pensioni a 3 stelle con più di dieci televisori; residence turistico-alberghieri a 3 stelle; villaggi turistici e campeggi a 3 stelle; esercizi pubblici di prima e seconda categoria; sportelli bancari.
- Categoria D: alberghi a 4 e 3 stelle e pensioni a 3 stelle con un numero di televisori pari o inferiore a dieci; alberghi, pensioni e locande a 2 e 1 stella; residenze turistiche alberghiere e villaggi turistici a 2 stelle; campeggi a 2 e 1 stella; affittacamere; esercizi pubblici di terza e quarta categoria; altre navi; aerei in servizio pubblico; ospedali; cliniche e case di cura; uffici.
- Categoria E: strutture ricettive rientranti nelle categorie precedenti, ma con un numero di televisori non superiore a uno; circoli; associazioni; sedi di partiti politici; istituti religiosi; studi professionali; botteghe; negozi e attività assimilate; mense aziendali; istituti scolastici non esenti dal canone.
Quali strutture ricettive sono esenti dal pagamento?
Se sei proprietario di un B&B, è importante sapere che non sei tenuto a pagare il Canone Rai Speciale in quanto sei già soggetto al pagamento del Canone Rai Ordinario.
Ciò significa che se stai già correttamente adempiendo all’obbligo di pagare il canone speciale per la televisione come parte delle tue responsabilità fiscali, non dovrai affrontare ulteriori spese relative al canone di abbonamento televisivo per uso privato. Inoltre, se possiedi un contatore elettrico per uso domestico, c’è un modo semplice per evitare l’addebito del canone televisivo: presentare una dichiarazione che attesti di non possedere un televisore per uso privato come indicato dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Questa procedura ti consentirà di risparmiare ulteriori costi e semplificare la tua situazione fiscale.
Come disdire il Canone Speciale Rai?
Nel caso in cui tu rientri nella categoria esentata dal pagamento del Canone Rai Speciale o se nella tua struttura ricettiva non sono presenti apparecchi radiotelevisivi, hai la possibilità di disdire il pagamento del canone entro il 31 dicembre 2023.
È importante notare che se la disdetta viene comunicata entro il 30 giugno 2023, potrai essere esente dal pagamento a partire dal 1 luglio 2023. Tuttavia, se la disdetta viene comunicata successivamente, il Canone Rai decorrerà a partire dal 1 gennaio 2024. Ricordati di rispettare le tempistiche indicate e di seguire le procedure appropriate per evitare eventuali addebiti non necessari e per garantire la tua conformità alle norme fiscali.
Come si paga il Canone Rai Speciale?
Il pagamento del Canone Rai Speciale può essere effettuato tramite diversi metodi per garantire la massima comodità e flessibilità.
- Uno dei modi più diffusi è la domiciliazione bancaria, che può essere richiesta compilando i moduli inviati dalla Rai.
- In alternativa, è possibile effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o bollettino postale utilizzando l’IBAN: IT75O0760101000000000002105. È importante inserire nella causale del pagamento il numero di abbonamento, il nome e cognome o la ragione sociale, l’indirizzo e il codice fiscale o partita IVA.
- Un’altra opzione è il pagamento online con carta di credito, che può essere effettuato tramite un link reperibile chiamando il Call Center RAI.
- Infine, è possibile utilizzare carte di debito e di credito presso gli sportelli degli Uffici Regionali Rai tramite POS.
È fondamentale tenere presente che il mancato pagamento del canone può comportare sanzioni e interessi di mora, pertanto è consigliabile effettuare il pagamento in modo tempestivo per evitare eventuali conseguenze finanziarie.
Come proprietario o gestore di una casa vacanza, un B&B o un affittacamere, comprendiamo l’importanza di rispettare le norme e gli obblighi fiscali. È fondamentale essere informati e aggiornati consultando le leggi locali e le risorse ufficiali. Se hai ancora domande o dubbi, ricorda che puoi sempre rivolgerti a un professionista del settore o a un consulente fiscale specializzato. Siamo qui per supportarti nel tuo percorso di successo come gestore di affitti turistici a breve termine.
Se hai ancora dei dubbi da chiarire sulle normative per le strutture ricettive in Italia nel 2023, ti invitiamo a scaricare la nostra guida gratuita. Sarà uno strumento prezioso che ti fornirà ulteriori informazioni dettagliate e ti aiuterà a navigare attraverso le complesse regolamentazioni. Siamo qui per supportarti e assicurarci che tu abbia tutte le risposte di cui hai bisogno per gestire la tua attività in modo corretto e di successo.
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