Come una famiglia australiana ha dato vita
a una casa vacanze durante il Covid

Background

Gli host

Shellie e Vikram Goyal

La proprietà

Sunshine Coast Holiday Unit, North Shore Village, Australia

Appartamento costiero, 2 letti, 2 bagni, 4-7 ospiti

La storia

Si è lanciata in questa avventura una coppia di  Brisbane (Australia) che lavorava da casa e aveva un disperato bisogno di un posto dove fuggire e poter rilassarsi durante i mesi del Covid. Inoltre con un adolescente e un pre-adolescente in famiglia, era essenziale trovare dei momenti di riposo per passare del tempo anche con loro.

Inizialmente non avevano pensato di mettere in affitto la proprietà. Avevano solo deciso di trovare un posto per loro stessi e per la propria  famiglia in cui poter  fuggire ogni volta ne sentissero il bisogno. Una casa lontano da casa.

Luglio 2020 è stato un periodo impegnativo, il Covid dilagava e la famiglia, come molte altre, era rimasta bloccati a casa, con la sensazione che non ci fosse fine a tutto ciò che stava accadendo. Erano grati di avere un posto dove stare ma al tempo stesso le mura di casa hanno cominciato a farsi sempre più strette, i giorni perennemente uguali, rendendoli tutti i componenti della famiglia più svogliati e pigri. Volevano una via di fuga da tutto ciò.

Non cercavano una vacanza, ma la stabilità di una seconda casa. Volevano qualcosa di vicino, all’interno dei propri confini, ma a un milione di miglia dalla monotonia e da quello stato di letargo che li stavano invadendo.

Hanno quindi cercato una proprietà da affittare e hanno adorato la loro scelta fin dal primo momento. Hanno cominciato a offrire  la loro “casa lontana da casa” ad amici e familiari, in modo che anche loro potessero prendersi una pausa  dalla vita di tutti i giorni.  Hanno poi iniziato ad arrivare richieste di persone che non conoscevano, che scrivevano e chiedevano maggiori informazioni su Facebook e Instagram.

Hanno quindi deciso di provare ed esplorare un mondo del tutto nuovo e affittare la loro casa vacanze. Hanno scoperto di poter condividere la gioia della loro “fuga” con più persone senza troppi sforzi e complicazioni. Lanciarsi in questa avventura ha permesso alla famiglia australiana di mantenere la seconda casa per le fughe ogni volta che voleva,  e, inoltre,  li ha aiutati a livello finanziario come entrata economica aggiuntiva.

Avevamo fatto scacco matto nel business degli affitti vacanze.

La sfida

Hanno iniziato a creare il loro sito web e speso qualche soldo per la pubblicità su Google, si sono resi conto dopo poco tempo che la gestione delle prenotazioni e delle vendite, creare promozioni e sconti da poter offrire ai potenziali ospiti richiedeva l’aiuto di un partner del settore. Se non si è molto abili lavorando con il digitale da sé o non  si ha un reparto IT,  è meglio lasciare che una società di outsourcing professionale ti aiuti.

All’inizio non avevamo idea dei canali in cui pubblicare le case in affitto per le vacanze e di come si possano gestire. È stato difficile spargere la voce. Ci ha aiutati il fatto che i primi affitti erano per amici e famigliari, così abbiamo potuto ricevere i pagamenti su una base di ‘fiducia’. Ma la situazione presto ci è sfuggita  di mano.

Come hanno ricevuto le prime prenotazioni?

Il lavoro iniziato si è basato sul passaparola e il contenuto e i commenti sui social media. Hanno in seguito pubblicato la proprietà su diversi forum dedicati ad Airbnb, in alcuni gruppi Facebook e pubblicizzato per un tempo la loro attività con Google Ads.

Le soluzioni

Hanno valutato altri prodotti simili a Lodgify, ma alla fine è stata la loro scelta,  convinti dall’interfaccia capace di offrire una  navigazione semplice e intuitiva e dal modo in cui integra perfettamente i pagamenti provenienti da più canali.  Avere un unico sistema di prenotazioni, connesso con piattaforme esterne come Booking.com, rende l’utilizzo di Lodgify facile, e ha dato alla famiglia la possibilità di gestire tutto da un’unica piattaforma.

È stato difficile creare il sito web?

Il feedback della famiglia è stato molto positivo e hanno trovato di semplice utilizzo il Website Builder.

“Il costruttore di siti web è una vera manna dal cielo! Ci abbiamo messo  all’incirca 30 minuti per capire i diversi modi in cui il costruttore di siti Web si relazionasse con le informazioni inserite nella piattaforma e il motore di prenotazione ma, dopo averci familiarizzato un poco, l’utilizzo dei diversi strumenti è risultato loro intuitivo e senza particolari complicazioni” – ha affermato  Vikram.

La funzione di costruttore di siti web è un killer. Non abbiamo idea di cosa o come avremmo fatto senza!

Risultati

Prima di utilizzare Lodgify tutte le prenotazioni ricevute dalla coppia erano di familiari o amici. Dopo aver iniziato con Lodgify hanno avuto 5 prenotazioni in 2 settimane.

Quali altri canali hanno utilizzato per ottenere prenotazioni e traffico?

Hanno pubblicato la proprietà su Booking.com ma gestendo tutto tramite Lodgify. Hanno postato anche su gruppi Facebook dedicati ad affitti per le vacanze  e continuato a utilizzare la pagina Facebook dedicata a promuovere la proprietà.

Quali altri strumenti utilizzi per gestire la tua attività?

Usano solo Lodgify e Booking.com. Ma amano AirTasker per trovare persone per le pulizie e che li aiutino con il mantenimento.

I tuoi migliori consigli per gestire un affitto turistico

Non avere paura! Entraci, provaci!

Suggeriscono ai nuovi proprietari di pensare  sempre alla loro proprietà in questo modo:

Affitterei questo posto per una vacanza per me? Se pensi di no, gli altri penseranno lo stesso. Quindi tutto ciò che piace a te come host sarà quello che piacerà anche ai tuoi ospiti. Rendi la proprietà un’estensione della tua persona. Le tue convinzioni, le tue idee, i tuoi valori. Troverai così la tua tribù di fedeli affittuari.