Il podio dei dati del report:
- I prezzi medi per notte degli affitti brevi durante le Olimpiadi registrano un aumento impressionante, passando da 141€ nel 2023 a 706€ nel 2024, segnando un incremento del 400%.
- Quest’anno, la durata media dei soggiorni è di 5,28 giorni, rispetto ai 2,35 giorni per le stesse date nel 2023.
- Si nota una tendenza per i soggiorni più lunghi durante l’evento: quest’anno, il 13% delle prenotazioni riguarda soggiorni di almeno 8 notti, rispetto al 2% del 2023.
- Per il periodo dei Giochi Olimpici, la maggior parte delle prenotazioni proviene da Booking.com (36%), seguite da prenotazioni dirette (32%) e Airbnb (27%).
- Si osserva una domanda alta per tutta la durata delle Olimpiadi. Due date in particolare spiccano per gli arrivi: mercoledì 24 luglio (due giorni prima dell’inizio dei Giochi Olimpici) e venerdì 26 luglio 2024 (il giorno della cerimonia di apertura).
Manca solo qualche mese alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024! Quest’anno, la Francia ospita per la terza volta le Olimpiadi estive, che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024. Tra le discipline più attese ci sono gli sport tradizionalmente più popolari come atletica leggera, nuoto, calcio, pallacanestro, tennis e ciclismo, ma c’è grande entusiasmo anche per le competizioni di surf, arrampicata, skateboard e breakdance.
I Giochi Olimpici di Parigi 2024 attireranno milioni di spettatori da tutto il mondo, oltre a migliaia di atleti e rappresentanti di delegazioni nazionali. Si tratta di un evento di portata mondiale di primissimo piano che suscita grande interesse e coinvolge un vasto pubblico, sia in loco che davanti agli schermi televisivi.
Abbiamo deciso di esaminare il mercato degli affitti brevi durante questo evento storico che sconvolgerà la vita quotidiana dei parigini quest’estate. Quali sono realmente i prezzi applicati? Per quanti giorni prenotano i viaggiatori? Quali sono le date più richieste? Da dove provengono le prenotazioni? Nonostante i prezzi alle stelle, i viaggiatori saranno comunque presenti?
Per saperne di più sulle tendenze che riguardano gli affitti brevi durante i Giochi Olimpici, abbiamo analizzato centinaia di prenotazioni dei nostri clienti nelle città di Parigi, Versailles e Saint-Denis per le date dal 23 luglio al 14 agosto. La metodologia completa della nostra analisi è disponibile alla fine dell’articolo.
Prezzi quintuplicati durante i Giochi Olimpici
I prezzi medi per notte durante i Giochi Olimpici del 2024 hanno subito un aumento significativo rispetto alle stesse date nel 2023, passando da 141€ a 706€, registrando un aumento del 401%.
Questa differenza nei prezzi per notte è ancora più evidente per le prenotazioni effettuate tramite piattaforme di prenotazione online (OTA) come Airbnb, Booking.com e Abritel. Nel 2023, infatti, il prezzo medio per notte era di 134€ ed è salito a 724€ durante il periodo dei Giochi Olimpici, registrando un aumento del 440% (+590€).
Al contrario, per quanto riguarda le prenotazioni dirette effettuate tramite un sito web di affitti brevi, ad esempio, la differenza di prezzo non è così marcata. Il prezzo medio per notte è passato da 252€ a 532€, registrando un aumento del 111%. Questi risultati indicano che i viaggiatori spendono di più utilizzando una piattaforma di prenotazione online piuttosto che prenotando direttamente dai proprietari.
Analizzando più da vicino le due principali piattaforme di prenotazione, si nota che Airbnb presenta i prezzi più alti, seguita da Booking.com.
Durante le Olimpiadi, il prezzo medio per notte su Airbnb è di 872€ rispetto ai 460€ per le stesse date nel 2023 (+90%). Su Booking.com, il prezzo medio per notte relativo al periodo dei Giochi Olimpici è di 542€ rispetto ai 104€ del 2023 per le stesse date (+421%), corrispondente a un aumento cinque volte superiore.
Su tutte le prenotazioni effettuate durante i Giochi Olimpici di Parigi, il prezzo medio per notte è cinque volte più alto rispetto al 2023 per le stesse date. La piattaforma che mostra la maggiore differenza di prezzo per notte è Booking.com, con un aumento del 421% e prezzi medi che superano i 540€. Su Airbnb, i prezzi medi si aggirano intorno ai 870€.
Questo aumento dei prezzi è dovuto a una domanda senza precedenti, con ben 16 milioni di viaggiatori attesi. Secondo Les Echos, più di un milione e mezzo di viaggiatori dovrebbe rivolgersi agli affitti brevi in questa occasione. Inoltre, le capacità di accoglienza degli alloggi alberghieri sembrano non essere sufficienti per l’evento. Ricordiamo, tra l’altro, che gli alloggi universitari del CROUS sono stati richiesti per ospitare il personale durante i Giochi Olimpici.
Questi dati mettono in luce l’impatto significativo di eventi di rilievo come i Giochi Olimpici sui prezzi degli alloggi, soprattutto quando vengono prenotati tramite piattaforme di prenotazione.
Una forte domanda
Analizzando la domanda durante l’intero periodo dei Giochi Olimpici a Parigi (circa 3 giorni prima e dopo l’evento), osserviamo che sono tre le date che spiccano per gli arrivi: il 24 luglio, con l’8,2% degli arrivi (due giorni prima dell’inizio delle Olimpiadi), il 26 luglio 2024, con il 7,7% degli arrivi (giorno della cerimonia di apertura), e il 2 agosto 2024, con il 7,1% degli arrivi.
Nonostante una diminuzione degli arrivi a metà settimana, la domanda rimane alta per tutto il periodo dei Giochi Olimpici, raggiungendo il picco due giorni prima della cerimonia di apertura e il giorno stesso della cerimonia.
Booking.com e prenotazioni dirette: i grandi vincitori
Per il periodo delle Olimpiadi del 2024, la maggioranza delle prenotazioni proviene da Booking.com (36%), dalle prenotazioni dirette (32%) e da Airbnb (27%). Gli altri canali come Abritel (gruppo Vrbo) e Expedia rappresentano solo il 5% delle prenotazioni.
Confrontando i dati di quest’anno con quelli dell’anno precedente, si nota un netto aumento delle prenotazioni dirette, raddoppiate al 32%, rispetto al modesto 15% dell’anno scorso. Questo dato potrebbe essere attribuito a un aumento dei prezzi meno accentuato per le prenotazioni effettuate direttamente dai proprietari, mentre si osserva un aumento significativo sulle piattaforme di prenotazione online.
Anche le prenotazioni effettuate tramite Airbnb hanno registrato un forte aumento, passando dal 17% nel 2023 al 27% nel 2024, per le stesse date. Tuttavia, le prenotazioni su Booking.com hanno subito una drastica diminuzione del 50% rispetto all’anno precedente: nel 2023 rappresentavano oltre il 60% delle prenotazioni, mentre durante i Giochi Olimpici del 2024 sono scese al 36%. Booking è la piattaforma che ha registrato l’aumento più significativo dei prezzi per le date delle Olimpiadi, registrando un aumento del 421% tra questi due anni, corrispondente a prezzi cinque volte più alti.
Le prenotazione lunghe ottengono un buon punteggio
Esaminiamo ora la durata dei soggiorni durante i Giochi Olimpici di Parigi. Su tutte le prenotazioni registrate, la durata media del soggiorno è di 5,28 giorni rispetto ai 2,35 giorni del 2023 per le stesse date, segnando un aumento del 125%.
Nel 2023, circa l’84% dei soggiorni per le stesse date durava meno di 4 giorni. Quest’anno, invece, i soggiorni brevi da 1 a 3 notti costituiscono il 51% delle prenotazioni, mostrando un calo del 39% rispetto all’anno precedente.
I soggiorni di 4 a 7 giorni rappresentano il 37% delle prenotazioni nel 2024, un notevole aumento rispetto al 14% registrato nel 2023 per le stesse date dell’evento, segnando un incremento del 164%.
Inoltre, si è osservato un incremento notevole dei soggiorni più lunghi, di almeno 8 notti, nel 2024. Questi rappresentavano solo il 2% delle prenotazioni nel 2023, mentre in occasione dei Giochi Olimpici del 2024 costituiscono il 13% delle prenotazioni, segnando un aumento di sei volte (+550%).
Durante i Giochi Olimpici, si osserva un significativo aumento delle prenotazioni più lunghe. I soggiorni di 8 o più giorni sono aumentati del 550% rispetto al 2023 e rappresentano il 13% delle prenotazioni quest’anno. Anche la durata media del soggiorno è in aumento, passando da 2,35 giorni nel 2023 a 5,28 giorni quest’anno.
Le informazioni chiave tratte dai nostri dati
I Giochi Olimpici rappresentano un evento di portata straordinaria sotto molteplici aspetti e il loro impatto sul settore degli affitti brevi nelle città che li ospitano è davvero significativo.
Analizziamo le peculiarità dei Giochi Olimpici e come influenzano il mercato degli affitti brevi.
Un’occasione unica
I Giochi Olimpici rappresentano un’opportunità straordinaria e memorabile, spesso considerata un traguardo irraggiungibile per gli appassionati di sport. L’idea di assistere alle Olimpiadi di persona è un sogno che raramente si avvera. Di conseguenza, molti viaggiatori sono disposti a investire di più per non lasciarsi sfuggire quest’opportunità unica, anche affrontando costi più alti per l’alloggio.
La rarità di questa opportunità, insieme alla fervente passione di molti viaggiatori amanti degli eventi sportivi, contribuiscono ad alimentare una domanda molto alta e un notevole aumento dei prezzi per le strutture durante l’evento.
Nella nostra analisi, abbiamo osservato un notevole incremento dei costi degli affitti brevi durante le giornate dei Giochi Olimpici rispetto allo stesso periodo nel 2023. Il prezzo medio per notte è salito da 141€ nel 2023 a 706€ nel 2024 in occasione delle Olimpiadi, registrando tariffe cinque volte più elevate. Questo sostanziale aumento dei prezzi evidenzia chiaramente l’influenza significativa dell’evento sul mercato degli affitti a breve termine.
Soggiorni più lunghi
A differenza di altri eventi, i Giochi Olimpici si protraggono per ben 16 giorni. Questo spinge i viaggiatori a pianificare soggiorni più estesi per godere appieno dell’evento.
Secondo i risultati della nostra ricerca, la durata media del soggiorno durante i Giochi Olimpici è di 5,28 giorni, rispetto ai 2,35 giorni per le stesse date nel 2023. Inoltre, abbiamo notato un aumento significativo dei soggiorni di 8 o più giorni, che sono incrementati del 550%, rappresentando quest’anno il 13% delle prenotazioni, rispetto al solo 2% nel 2023. Questi dati mettono in evidenza la tendenza dei viaggiatori a preferire soggiorni più lunghi durante i Giochi Olimpici di Parigi.
Diversità di profili dei viaggiatori e di fonti di prenotazione
I Giochi Olimpici attirano un vasto pubblico di viaggiatori nazionali e internazionali, dai fanatici dello sport ai turisti curiosi, passando per le delegazioni ufficiali e i media. Anche questa diversità di profili influisce sulla domanda delle strutture ricettive, in particolare degli affitti brevi, che possono rappresentare un’alternativa più economica rispetto agli hotel.
Tra le prenotazioni registrate che abbiamo analizzato, la maggioranza (36%) proviene dalla piattaforma di prenotazione Booking.com, leader in Europa, seguita da Airbnb, che rappresenta il 27% delle prenotazioni.
Un numero considerevole di viaggiatori (32%) preferisce effettuare la prenotazione direttamente con i proprietari. È interessante notare che i prezzi delle prenotazioni dirette sono aumentati, registrando un incremento del 111%, mentre su piattaforme come Airbnb, questo aumento è ancora più significativo, arrivando al 440%.
In breve
I Giochi Olimpici del 2024 offrono un’opportunità senza precedenti per il settore degli affitti a breve termine. Con una domanda in costante crescita, tariffe più elevate, soggiorni più lunghi e una varietà di viaggiatori provenienti da tutto il mondo, questo periodo si prospetta davvero eccezionale per il settore delle strutture extralberghiere nelle città che li ospitano.
Metodologia
Abbiamo esaminato 600 prenotazioni tra quelle presenti nei dati interni di Lodgify, che includono sia le prenotazioni dirette che quelle provenienti da piattaforme di prenotazione online come Booking.com, Airbnb, Abritel ed Expedia.
Tutte le prenotazioni sono state effettuate per soggiorni tra il 23 luglio e il 14 agosto (durante il periodo dei Giochi Olimpici, più o meno 3 giorni) nelle città di Parigi, Saint-Denis e Versailles, per appartamenti, case vacanze e ville. Abbiamo confrontato i dati del 2023 e del 2024.
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