L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO – search engine optimization) è un argomento sempre più dibattuto nel settore degli affitti di case vacanze. Visto che vi è tantissima concorrenza, dai siti di annunci o OTA ai concorrenti diretti, un sito di affitti di case vacanze non ha, in media, molte possibilità di successo senza una strategia di SEO.
E per far sì che il tuo sito sia ai primi posti nei risultati di ricerca di Google hai bisogno di un SEO di buon livello, a cominciare dal nome. Come chiamare una casa vacanza in ottica SEO, ecco una bella domanda. Ragionaci e pensa che, più il nome sarà in linea con le ricerche effettuate più di frequente dagli utenti, più avrai possibilità di essere nelle prime pagine.
Considerando anche il nome, comunque, uno dei modi più efficaci per ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca consiste nel trarre tutti i vantaggi possibili da quelle piccole cose chiamate parole chiave. Secondo quanto spiegato da Moz, le parole chiave sono “parole o frasi che gli utenti inseriscono nei motori di ricerca”. Rivestono un ruolo essenziale perché sono il collegamento mancante tra quello che l’utente (nel tuo caso potenziale ospite) sta cercando e l’informazione che sarai in grado di fornirgli per colmare la sua lacuna.
SEO case vacanze: perché le keyword sono così importanti per il tuo sito
I nuovi ospiti che non conoscono ancora la tua casa vacanza hanno solo un modo per trovarti e arrivare effettivamente al tuo sito web: attraverso ricerche organiche su Google – il che vuol dire SEO case vacanze! In pratica, questo significa a sua volta che Google deve essere in grado di analizzare il tuo sito web e ritenere il contenuto sufficientemente rilevante da presentarlo ai viaggiatori che cercano. Per esempio, se qualcuno cerca “casa vacanze in Italia”, Google analizzerà i testi delle pagine del tuo sito web per determinare se offri esattamente quello che la persona sta cercando.
Quindi, se il sito web della tua casa vacanze non include le parole chiave più importanti che i viaggiatori usano per trovare alloggi come il tuo, non c’è alcuna possibilità che possa comparire nei loro risultati di ricerca. Ecco perché identificare le parole chiave più cercate per la casa vacanze dovrebbe essere il primo passo da fare per migliorare il SEO generale del sito web e ottenere visibilità con il tuo pubblico di riferimento online.
In questo modo, alla fine, aumenterai le prenotazioni dirette online e convertirai i visitatori in ospiti reali senza dover prima pagare per annunci costosi. Tuttavia, questo solleva naturalmente la questione di come la ricerca di parole chiave per le case vacanze dovrebbe essere condotta, in modo che sia efficiente ed efficace al tempo stesso.
Abbiamo messo insieme nove consigli che ti aiuteranno ad identificare le parole chiave per la tua attività, che sia di una sola casa vacanze o multiproprietà, al fine di migliorare la tua posizione nei risultati del ranking di ricerca.
1. Sito web nuovo? Punta a parole chiave con bassa competitività per posizionarti più velocemente
I siti web nuovi hanno più difficoltà a classificarsi per parole per cui c’è molta competizione, ma c’è un modo per per far sì che il tuo sito venga notato più velocemente
Basta indirizzarti verso determinate parole chiave che presentano una difficoltà più bassa e quindi una minore concorrenza rispetto alle keywords migliori. Puoi utilizzare uno strumento gratuito come Google Keyword Planner per determinare quali parole chiave dovresti cercare di classificare.
2. Fai sempre una ricerca di parole chiave prima di scrivere un blog post
Lo scopo più importante dell’iniziare a scrivere un blog per la tua attività di case vacanze è ottenere traffico, giusto? E allora rendilo il più rilevante possibile ricercando le keywords ancor prima di generare idee per i post.
Ricorri a strumenti come Google Adwords Keyword Planner per verificare i volumi di ricerca (frequenza) e cercare nuove parole chiave per la tua attività e per i prossimi post del blog. Da’ un’occhiata a questo articolo del centro di assistenza di Google sui suggerimenti di base per la creazione di un elenco di parole chiave.
3. Individua le parole chiave della concorrenza e usale tu stesso!
Dato che il settore degli affitti di case vacanze sta diventando sempre più competitivo e saltano fuori continuamente nuove attività, i proprietari e i gestori di proprietà devono diventare creativi.
Identificando le parole chiave dei tuoi concorrenti e la quantità di traffico che sono in grado di generare, puoi puntare a queste stesse keywords per aumentare il tuo traffico.
4. Classifica le parole chiave simili raggruppandole
Google è estremamente intelligente e può individuare eventuali relazioni fra parole chiave simili. È quindi possibile tentare di posizionare varie parole chiave con una sola pagina o blog post! Pertanto, inizia a scegliere le principali parole chiave, poi costruisci gruppi con quelle molto simili o collegate tra loro per integrarle nel contenuto del tuo sito web.
5. Usa le “Ricerche correlate” di Google per trovare altre keywords su cui concentrarti
Spesso, quando stai effettuando una ricerca, Google ti fornirà altri termini oggetto di ricerche frequenti nella sezione “Ricerche correlate” o “Le persone cercano anche” (Attenzione: questa sezione può apparire a volte all’inizio della pagina, a altre in fondo). Le ricerche correlate possono aiutarti a trovare nuovi argomenti su cui scrivere e che altri ospiti di case vacanze hanno già cercato.
6. Ottieni il massimo dall’ “auto-completamento” di Google per trovare nuove idee
Semplicemente digitando la tua idea originaria di parola chiave nella barra, come per magia Google la completerà suggerendoti alcune opzioni.
In realtà non è del tutto una magia. Si tratta, infatti, delle espressioni maggiormente cercate che hanno come inizio la frase che hai digitato. Questo ti aiuterà anche a generare nuove idee per i tuoi contenuti.
7. Cancella alcune parole durante la ricerca per ottenere altre idee
Ti è mai capitato di cancellare accidentalmente una parola dalla barra di ricerca di Google, e in quel momento sono saltate fuori ancora più idee dal meccanismo di auto-completamento? Ecco, prova a farlo di proposito. Inserisci l’intero concetto che stai cercando, e poi prova ad eliminare qualche parola. Google ti fornirà una lista di idee che ti arriverà a costo zero e senza alcuno sforzo.
8. Concentrati su una keyword per ogni pagina del tuo sito web
Uno dei principi fondamentali quando si parla di parole chiave e SEO è questo: non puntare su più di una keyword per pagina. Se lo fai, sarà Google a decidere per te quale classificherà, e potresti non ritrovarti soddisfatto del risultato.
Struttura ogni pagina del tuo sito in modo che identifichi una e una sola parola chiave.
9. Cerca su Google le tue parole chiave prima di creare qualsiasi contenuto
A causa della crescente presenza di annunci pubblicitari nei risultati di ricerca di Google, i link organici vengono spesso spostati più in basso per far posto alla pubblicità a pagamento.
Effettuando tu stesso la ricerca su Google in modalità incognito, sarai in grado farti un’idea dei click che potrebbero ricevere i tuoi contenuti. Se tutto ciò che viene fuori sono annunci a pagamento, e lì va dunque tutto il traffico, potrebbe essere opportuno riconsiderare l’uso di quella parola chiave.