Fissare le tariffe su Airbnb: tutto quello che devi sapere e i nostri consigli
Fissare i prezzi giusti è cruciale per il successo come host su Airbnb. Puoi impostare le tariffe su Airbnb in questo modo:
- Vai al Calendario e seleziona un annuncio.
- Seleziona Strumenti in cima al calendario.
- Nella scheda Prezzi, apporta le modifiche e clicca su Salva.
I prezzi personalizzati giornalieri, settimanali o mensili sostituiranno quelli a notte predefiniti del tuo annuncio.
Per consultare il dettaglio dei prezzi per gli ospiti e quanto guadagnerai per una notte o per l’intero soggiorno su Airbnb, segui queste istruzioni:
Dettaglio del prezzo per una notte:
- Vai al Calendario e seleziona l’annuncio che desideri modificare.
- In alto a destra, fai clic su “Impostazioni”.
- Scorri verso il basso fino a trovare la sezione “Prezzo di base” sotto l’opzione “Prezzi”.
- Fai clic sul menu a tendina accanto alla tariffa impostata per consultare un’analisi dettagliata del prezzo giornaliero per una notte specifica.
Dettaglio del prezzo per un soggiorno:
- Vai al Calendario e seleziona l’annuncio che desideri modificare.
- Seleziona una notte specifica o più notti consecutive nel Calendario.
- Fai clic su “Totale per l’ospite” per accedere al dettaglio del prezzo per le notti selezionate.
Tieni presente che i costi aggiuntivi che imposti, come le spese di pulizia, non sono inclusi nel dettaglio del prezzo giornaliero, ma saranno visualizzati separatamente durante il processo di prenotazione.
Inoltre, i costi del servizio dell’ospite di Airbnb e le tasse per i soggiorni potrebbero variare in base a diversi fattori, quindi è importante essere informati su come funzionano le tasse e i costi associati al servizio di Airbnb nel tuo caso specifico.
Per quanto riguarda gli animali domestici, gli host possono addebitare un costo aggiuntivo per gli animali domestici Airbnb. Questo supplemento può ora essere incluso come parte del prezzo giornaliero dell’annuncio. È importante notare che gli animali di servizio soggiornano sempre gratuitamente, ma gli host possono addebitare un costo per gli animali domestici e di supporto emotivo a seconda della politica della loro struttura e della sua ubicazione. Puoi regolare queste impostazioni nel tuo annuncio per riflettere le politiche relative agli animali domestici che desideri applicare.
Mantieni prezzi economici all’inizio
Per acquisire un buon numero di prenotazioni iniziali, ti consigliamo di posizionarti come l’offerta “economica” della zona.
Se è il tuo primo annuncio su Airbnb, non hai ancora costruito la tua credibilità, quindi è difficile competere con altri host nella tua zona che hanno già diverse recensioni recensioni.
Ma non mantenere i prezzi bassi per troppo però!
Dopo aver creato una solida base di recensioni, è tempo di aumentare i prezzi per renderli congrui alle tue aspettative e alla concorrenza. Anche se è bello vedere il calendario bello pieno, questo alto tasso di occupazione può significare che la tua struttura o stanza ha un prezzo troppo basso e che stai perdendo profitti.
Secondo LearnAirbnb, una buona regola empirica è quella di aumentare i prezzi fino a quando non avrai tra il 75-90% di occupazione per le prossime 2-4 settimane, ma solo il 50% di occupazione per le 8-10 settimane successive.
Modifica i prezzi per i giorni infrasettimanali VS weekend
Gli hotel hanno tariffe più alte nel weekend per un motivo: più persone viaggiano nei fine settimana, quindi la domanda è più alta.
Ecco perché dovresti avere una giusta differenza di prezzo per le tariffe infrasettimanali rispetto a quelle del fine settimana.
Se non sei sicuro da dove cominciare, dai un’occhiata alle tariffe Airbnb dell’hotel locale o della concorrenza nella tua zona e parti da lì per decidere i diversi prezzi per i tuoi weekend.
Utilizza tariffe su base stagionale
La differenza tra una proprietà altamente redditizia e una che si limita a raschiare il fondo del barile è solitamente determinata dal numero di prenotazioni fuori stagione che una proprietà riesce a generare. Anche un Airbnb medio può riempire le settimane di alta stagione, ma la ciliegina sulla torta è data da un calendario pieno di prenotazioni durante il periodo di “magra”, fuori stagione insomma.
Ci sarà sicuramente più richiesta di viaggiare nella tua zona in determinati periodi dell’anno, quindi tienilo a mente quando imposti i tuoi prezzi.
Prezzi troppo alti in bassa stagione possono danneggiare il tasso di occupazione, ma allo stesso tempo, se i prezzi sono troppo bassi in alta stagione, ti perderai un sacco di soldi.
Smart pricing di Airbnb
Airbnb ha in realtà uno strumento utilizzabile dagli host, che garantisce che i prezzi si adattino automaticamente alle variazioni della domanda.
Questo strumento si chiama Smart Pricing. Attivando la funzione Smart Pricing, ti verrà indicato di adeguarsi automaticamente ai prezzi giornalieri all’interno della tua fascia di prezzo minima / massima. Questi aggiustamenti variano e si basano sulla domanda e l’offerta nella posizione per le date selezionate, nonché sulla posizione, le caratteristiche, i servizi, la disponibilità e la cronologia delle prenotazioni della tua inserzione.
Il consiglio dell’esperto
Rita Atallah, OutSwitch
Se stai ancora utilizzando dei prezzi statici, sicuramente non stai sfruttando appieno il tuo vero potenziale di guadagno. L’ottimizzazione dei prezzi è la chiave per delle entrate più elevate. Gestisci i tuoi prezzi e prendine il controllo. Decidi quando spingerli verso l’alto e quando offrire degli sconti. Non affidare mai questa decisione ad un algoritmo.
E ricorda, a differenza di hotel e compagnie aeree, il tuo appartamento è unico. Tienilo a mente quando dai un prezzo al tuo annuncio. Guarda la concorrenza ma non basare la tua decisione assoluta su proprietà simili alla tua. Tieni invece traccia delle tue prestazioni e trova il modo di distinguerti in modo da non dover competere sul prezzo. Cura i tuoi ospiti, mantieni delle buone recensioni e offri un valore aggiunto che gli ospiti sono disposti a pagare, e ti garantirai un elevato tasso di occupazione senza dover offrire sconti o “pareggiare”le tariffe della concorrenza.