Extranotizie Lodgify: rincaro tassa di soggiorno e nuovi eventi per gli host

È stata un’estate molto calda, non solo per le temperature roventi, ma anche per le notizie che hanno scaldato il mondo delle case vacanze in Italia e in tutto il mondo. Negli ultimi mesi, il panorama delle case vacanze e delle strutture ricettive extralberghiere ha vissuto importanti sviluppi in Italia e in tutto il mondo. Dalle tasse di soggiorno che toccano i massimi storici, alla stretta sulle regolamentazioni degli affitti turistici, al lancio di nuove partnership nel settore, il mondo extralberghiero è in continua evoluzione. In questo articolo, esploreremo le ultime novità, dalle sfide fiscali di Airbnb alle opportunità di crescita, offrendo uno sguardo approfondito su ciò che sta accadendo nel mondo degli affitti turistici.

La tassa di soggiorno a Roma raggiungerà i massimi storici

La Giunta Capitolina nel pieno caldo estivo ha dato il via libera alle nuove tariffe della tassa di soggiorno a Roma per le strutture turistiche della capitale. Questa decisione comporterà cambiamenti significativi per i viaggiatori che sceglieranno di soggiornare nella città eterna. A partire dal 1 ottobre 2023, gli ospiti di hotel a cinque stelle pagheranno 10 euro a persona per ogni notte trascorsa, mentre chi opterà per case vacanze, bed & breakfast o affittacamere affronterà una tariffa giornaliera di 6 euro a notte a persona, che salirà a 7 euro per gli affittacamere di prima categoria. Pesanti rincari anche per il circuito religioso, con le case per ferie a 6 euro a notte, nuova tariffa che si applica anche agli agriturismi, alle country house e alle residenze turistico-alberghiere. Questo aggiustamento delle tariffe, sebbene possa garantire un allineamento tra diverse categorie di alloggi, solleva interrogativi sulla competitività e sul possibile impatto sui viaggiatori che sceglieranno Roma come destinazione.

Evento per gli host: il Festival Vivere di Turismo a Rimini

C’è già grande fermento per uno dei pochissimi eventi dedicati interamente al mondo dell’extra alberghiero in Italia, evento annunciato qualche settimana fa da Danilo Beltrante di Vivere di Turismo e che si terrà questo autunno a Rimini. Il 7 e l’8 novembre 2023, presso il suggestivo scenario del Palacongressi di Rimini, prenderà vita il tanto atteso “Vivere di Turismo Festival“. Questo appuntamento imperdibile segna il primo raduno nazionale del turismo extralberghiero, riunendo i protagonisti del settore per due giornate cariche di formazione, networking e divertimento senza eguali. Immagina oltre 80 relatori di spicco, divisi in quattro sale tematiche coinvolgenti, dal mondo del revenue management e tecnologia, alle strategie di gestione delle case vacanze fino ad offrire consigli preziosi ai property manager che vogliono crescere e automatizzare le loro attività. Sarà un’occasione unica per entrare in contatto con i protagonisti del mondo extralberghiero, ampliare la tua rete di contatti e scoprire le tendenze più calde del settore. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito di Vivere di Turismo Festival.

Stretta sui regolamenti per gli affitti turistici: uno sguardo su cosa sta succedendo nel mondo

Mentre molti considerano investimenti all’estero e sono affascinati da terre lontane, è fondamentale comprendere come la grande richiesta di alloggi, l’over tourism e la necessità di salvaguardare aree storiche protette stiano influenzando il panorama degli affitti turistici. Il governo dell’isola di Penang in Malesia ha annunciato restrizioni per gli affitti a breve termine, richiedendo registrazione e licenze agli host. La misura mira a regolare il settore turistico, ma potrebbe impattare l’offerta di alloggi e la libertà degli host. Airbnb ha espresso preoccupazioni sulle limitazioni che potrebbero ridurre le opzioni di alloggio e l’opportunità per i locali di condividere le loro case. All’inizio di giugno, New York ha attirato l’attenzione mediatica poiché Airbnb ha intentato una causa legale contro la città per il suo “divieto de facto” sugli affitti a breve termine. Una legge prevista per entrare in vigore a luglio impone regole rigorose di registrazione, zonizzazione e manutenzione agli host, che dovranno dimostrare di vivere nelle proprietà insieme ai loro ospiti. Invece, nella penisola iberica, il Primo Ministro portoghese Antonio Costa ha recentemente introdotto una serie di misure per regolamentare gli affitti a breve termine nella città di Lisbona. Nel tentativo di frenare l’aumento rapido dei prezzi degli affitti, il paese non rilascerà nuove licenze per locazioni turistiche e altre strutture simili. Le uniche eccezioni in Portogallo riguardano le aree rurali che non subiscono pressioni urbane. Tutte le licenze per gli affitti turistici verranno ora ri esaminate ogni cinque anni e verrà introdotto un nuovo sistema per controllare i prezzi degli affitti. Ai proprietari di Airbnb verrà offerta anche una detrazione fiscale se convertono le loro proprietà in abitazioni ordinarie.

Airbnb nel vortice dei controlli fiscali

L’eco di un’enorme sfida fiscale risuona nel mondo degli affitti turistici, dove Airbnb si trova ora al centro di una controversia da mezzo miliardo di euro con l’Agenzia delle Entrate. In un colpo epico, l’Agenzia ha presentato un conto sostanzioso al gigante delle prenotazioni online, chiedendo una cifra record per imposte non versate sugli affitti brevi operati in Italia. Questa sfida rappresenta un’importante battaglia nella lotta per il rispetto delle normative fiscali nel settore dei soggiorni turistici. Airbnb, noto in tutto il mondo, si trova ora nel vortice di un contenzioso complesso che coinvolge leggi nazionali, normative europee e aspetti giuridici. La somma in gioco è impressionante, rappresentando la cifra più alta mai richiesta a un’azienda digitale dal Fisco italiano. Nel mezzo di questa tempesta legale, si sviluppa anche un altro fronte di indagine, poiché la procura di Milano e la Guardia di Finanza esplorano il mancato versamento delle imposte sugli affitti brevi da parte degli host. In un mondo in rapida evoluzione, questa controversia getta l’attenzione sulla necessità di affrontare in modo chiaro e responsabile le sfide fiscali in un contesto digitale sempre più complesso. La situazione evidenzia ancor di più la necessità di affrontare le questioni fiscali in modo responsabile, conoscere la tassazione sulle strutture ricettive extralberghiere… e chissà se porterà a cambiamenti normativi che impattano il settore delle prenotazioni online? Teniamo gli occhi aperti!

Booking.com diventa partner ITA Airways

Un’opportunità straordinaria si profila all’orizzonte per i proprietari di case vacanze, bed and breakfast e strutture ricettive! La recente partnership tra Ita Airways e Booking.com potrebbe portare vantaggi tangibili a coloro che operano nel settore dell’ospitalità anche extralberghiera. Questa partnership offre una nuova dimensione alle prenotazioni, consentendo ai viaggiatori di combinare facilmente i loro voli con soggiorni su Booking.com direttamente attraverso il sito di Ita Airways. Questo significa che i proprietari di strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere possono beneficiare di un’affluenza potenzialmente più ampia di ospiti che cercano esperienze di viaggio complete, comode e su misura. Inoltre, i membri del programma fedeltà Volare accumuleranno punti preziosi, incentivando un maggiore coinvolgimento e la scelta delle loro strutture. Questa sinergia potrebbe aumentare la visibilità delle case vacanze, dei bed and breakfast e degli agriturismi, creando una piattaforma di prenotazione più accessibile e attrattiva per i viaggiatori. Un mondo di opportunità si apre per i professionisti del settore, offrendo un canale diretto per attirare nuovi ospiti e migliorare l’esperienza di coloro che cercano sistemazioni accoglienti e autentiche durante i loro viaggi.

Ultimo ma non meno importante… Lodgify festeggia i suoi 10 anni sul mercato di software per case vacanze

Un decennio di successi e crescita esponenziale: Lodgify festeggia il traguardo dei suoi primi 10 anni nel mercato del software per case vacanze. Ciò che iniziò con un team di soli 4 persone, mossi dalla passione per l’innovazione, è ora diventato un potente nucleo di oltre 200 professionisti altamente competenti. Lodgify ha sfidato i limiti e ha guadagnato il suo posto tra i pionieri del software per case vacanze, contribuendo a trasformare il modo in cui le strutture ricettive extralberghiere gestiscono le loro operazioni quotidiane. Questo anniversario è molto più di una semplice celebrazione: è un tributo alla dedizione, all’innovazione e al costante impegno nel fornire soluzioni all’avanguardia per i proprietari e i gestori di case vacanze. Il passato decennio è stato un percorso di crescita straordinaria, ma rappresenta anche il trampolino di lancio per un futuro di continuo sviluppo e successo nel fornire soluzioni all’avanguardia per i proprietari e i gestori di case vacanze.